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L’ex capo della Squadra Mobile di Pescara Piefrancesco Muriana ha tentato il suicidio ed è ora ricoverato presso l’ospedale di Chieti. Questa mattina nono si era presentato in Procura per un interrogatorio.  è infatti indagato per calunnia nei confronti di carabinieri forestali nell’ambito dell’inchiesta sulla tragedia di Rigopiano.

Muriana non sarebbe in pericolo di vita. E’ stato trovato da una pattuglia dei Forestali nei pressi di Francavilla al Mare riverso nella sua autovettura. Secondo quando confermano gli ambienti sanitari teatini sarebbe intossicato da monossido di carbonio ma non sarebbe in pericolo di vita.
Il procuratore aggiunto Anna Rita Mantini e il sostituto Luca Sciarretta, titolari dell’inchiesta, lo avevano atteso per oltre un’ora insieme ai suoi legali Augusto La Morgia e Marco Spagnuolo, i quali all’uscita del tribunale avevano commentato: “Muriana è indagato sulla base della denuncia presentata dal carabiniere forestale Michele Brunozzi, che era precedentemente finito sotto inchiesta, insieme ad altri due colleghi della forestale, proprio in seguito ad un esposto di Muriana, archiviato alcune settimane fa dal Gip, il aule aveva chiarito che “non esistono elementi per sostenere l’accusa” e “non vi è elemento alcuno che possa corroborare l’ipotesi dolosa delineata dal denunciante”