Giuseppe Conte, nella conferenza stampa con cui questa sera ha dato l’avvio alla Fase 3 dell’emergenza Coronavirus, cita due volte Pescara e dunque l’Abruzzo. Lo fa dopo aver parlato dell’emergenza sanitaria (“le uniche misure efficaci contro il virus sono distanziamento fisico e uso, ove necessario delle mascherine. Abbandonare queste precauzioni è una grave leggerezza”). Perchè? Perchè il miglioramento della rete ferriovaria (“attualmente la rete è inaccettabile” dixit) è fondamentale nel far ripartire – è proprio il caso di dire – il Paese a tutti i livelli.. Dalla Roma-Pescara al prolungamento dell’Alta velocità e la tratta Lecce-Pescara sono stati citati dal Premier. I temi trattati sono i più diversi: dalla riforma della giustizia penale e civile, alla ricapitalizzazione delle imprese, passando per la riforma del Fisco, la banda larga, fino, come detto, all’Alta velocità
«Ora un nuovo inizio – ha dichiarato – Dobbiamo agire nel segno dello spirito del 2 Giugno, nel segno della condivisione. Dobbiamo ridisegnare l’Italia. E’ un’occasione storica, dobbiamo rinnovare il Paese dalle fondamenta».