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Esprimono soddisfazione per l’approvazione della legge Cura Abruzzo e, in particolar modo, per il via libera del Consiglio all’emendamento relativo al fondo perduto riconosciuto a tutte le agenzie di viaggio. Il prossimo passo adesso è istituire dei tavoli tecnici sul turismo e coinvolgere la categoria degli agenti di viaggio.

“Il nostro settore così aspramente colpito – spiegano i membri del movimento indipendente agenzie viaggi abruzzesi e la Fiavet – meritava un’attenzione particolare e apprezziamo molto la solidarietà dimostrata dal Consiglio regionale, riconoscendo l’impegno dell’assessore Mauro Febbo, che si è fatto portavoce delle nostre necessità, ricevendoci e presentando su nostra richiesta la modifica dell’emendamento per riconoscere una indennità a fondo perduto. L’Abruzzo è stata tra le prime regioni ad ascoltare la nostra categoria e a raccogliere il nostro appello, a differenza di altre amministrazioni regionali”. 

Il prossimo passo deve essere la Fase della ricostruzione turistica, una seria pianificazione sul medio e lungo periodo che preveda una politica di trasporti, una maggiore attenzione verso porti e aeroporti, un serio sviluppo di un polo fieristico che possa portare indotto sul territorio.

“Ovviamente – continuano gli agenti di viaggio – riteniamo che questo sia un punto di partenza  e che molto altro dovrà essere fatto per risollevare le sorti di tutto il comparto turistico, attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico regionale, dove chiediamo di partecipare. Saremo utili alleati anche per l’attività di incoming, abbiamo già chiesto a Febbo di poter gestire noi agenti di viaggio i punti Iat, spesso affidati ad associazioni che di turismo sanno poco o nulla. Sembra che la nostra proposta sia piaciuta, ma attendiamo ulteriori sviluppi, visto che l’assessore ha precisato di volerci incontrare di nuovo fra 15 giorni. Noi ci siamo e ci saremo”.