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Marta Bastianelli è tornata a sognare in grande, dopo un 2019 da lode. Adesso che il ritorno alle competizioni è vicino ed è stato varato il nuovo calendario delle corse, la campionessa che vive a Guardia Vomano non vede l’ora di tornare a tagliare un traguardo a braccia levate al cielo. Dal 4 maggio ha ripreso a pedalare in strada, gradualmente, dopo 50 giorni di allenamenti sui rulli.

“E’ stata un’emozione, quasi come la prima volta. Non vedevo l’ora di rimettermi in sella alla bici, è stata una sensazione unica”, le sue parole in tv. La prima giornata in strada è stata “celebrata” anche da un video su Sky e lei stessa ha voluto condividere la sua gioia con un lungo post su Facebook. “Chissà in quanti aspettavamo questo giorno e chissà in quanti ci ricorderemo questa data forse più di una ricorrenza importante”, le sue parole. “Da oggi sarà un nuovo inizio? Forse, ma purtroppo non segna la fine di questo mostro che ci ha cambiati e ci ha messi a dura prova economicamente, fisicamente e mentalmente! Dipenderà da noi essere bravi e intelligenti per non tornare come prima, semplicemente rispettando quelle piccole regole che presumo ci accompagneranno per un po’ di tempo, per cui un bentornati a tutti, ma ricordiamoci sempre di usare la testa per il bene nostro e degli altri”.

Tra poco si tornerà a fare sul serio e da agosto l’icona del ciclismo femminile, non solo italiano, punterà a nuovi obiettivi. “Si ripartirà dalle Strade Bianche, poi sarò impegnata in mezza Europa tra Norvegia, Svezia, Germania e Francia fino a metà novembre. Obiettivi? Nella prima parte di stagione mi sarei concentrata, in condizioni normali, sulle gare delle Ardenne e sull’Amstel, adesso per questa seconda metà di annata mi piacerebbe fare bene al Fiandre e alla Liegi. Il Fiandre per ogni ciclista è come un altro Mondiale, ma capiremo solo giorno dopo giorno quali saranno le gare sulle quali puntare. Resta l’obiettivo Olimpiade, che ho forte desiderio di correre prima di chiudere la carriera”. Il grande appuntamento a 5 cerchi è slittato di un anno, ma rimane la massima ambizione per l’attuale campionessa italiana su strada.

I Giochi Olimpici di Tokyo sono stati rinviati al 2021, prima di provare a conquistare il Giappone Marta avrà tanto da pedalare. E da vincere…