C’è aria di altissima classifica al Biondi per Lanciano – Carpi. I padroni di casa vogliono continuare nella striscia positiva, gli ospiti legittimare una volta di più l’etichetta di squadra rivelazione. Il Carpi non è più una sorpresa, ma è chiamato alla conferma sul campo del Lanciano pur con assenze di spessore; i rossoneri, invece, avranno un tuffo al cuore vedendo Castori, vecchio ed indimenticato ex.
Proprio Fabrizio Castori, tecnico del Carpi, ha commentato la sfida di domani di campionato contro il Lanciano: “Sicuramente è una partita molto difficile in un momento in cui i nostri avversari sono in serie positiva. Hanno perso solo due partite e hanno numeri che dimostrano che sono una squadra forte e solida. A volte si rischia di essere banali, ma per noi è davvero una partita molto difficile. Il loro stadio somiglia molto a quello di Carpi, è una squadra che viene da due anni di Serie B, che gioca insieme da tanti anni: è un gruppo forte e consolidato come lo è il nostro. Sono felice di tornare lì e di trovarli così in alto in classifica, sono stato lì e ho vissuto un quadriennio bellissimo. I ricordi non li cancella nessuno, ma ora alleno il Carpi, sono primo in classifica e devo lasciare da parte i sentimenti”.
Sulle assenze: “Abbiamo pagato dazio con le squalifico di Porcari e Mbakogu, gli infortuni di Romagnoli, Lasagna e Laner che ci complicano un po’ la gestione di questa partita, ma come sempre non ci lamentiamo. Dobbiamo essere forti nell’emergenza perché ci sono tanti giocatori desiderosi di andare in campo e di dimostrare le loro qualità”.