Nella diciannovesima giornata della Serie B, il Pescara sarà ospite del Perugia degli ex Crescenzi, Nicco, Del Prete ed in particolare dell’ex allenatore biancazzurro Andrea Camplone. Dopo i 5 punti conquistati nelle ultime tre gare, il match del “Renato Curi” dirà molto sul vero valore e sulla condizione degli uomini di mister Baroni che affronteranno la gara senza gli squalificati Appelt Pires e Salamon, ma con un Gaston Brugman in più (oltre al rientrante Pucino).
Il Perugia, dopo un grande avvio di torneo, è in fase calante e paga dazio allo status di matricola e ad un organico buono nell’undici base, ma carente nelle alternative. E contro i biancazzurri mancherà una delle rivelazioni.
Il Giudice Sportivo, infatti, in relazione al turno di campionato appena trascorso, ha squalificato per una giornata il giocatore Vittorio Parigini “per comportamento non regolamentare in campo, già diffidato (quarta sanzione)”. Pertanto Parigini non sarà in campo sabato contro il Pescara.
Intanto il doppio ex Serse Cosmi analizza le premesse della sfida. “Il Perugia è partito alla grande, poi ha avuto una flessione che è anche fisiologica ma se valutiamo che nelle ultime 12 partite ha vinto pochissimo e che è comunque a 6 punti dal primo posto, significa che la partenza era stata davvero importante. Il Pescara viene da un tragitto diverso, non è partito bene ma con difficoltà ed ora sta lentamente venendo fuori perché è una squadra ben costruita. Ha cambiato moltissimo e come Bari, Bologna e Catania sta avendo problemi. In un campionato come la Serie B conta la continuità, servono 5 vittorie di fila e la musica cambia”, ha detto nell’intervista rilasciata a PescaraSport24 integralmente consultabile qui
