Il gruppo regionale del Movimento 5 Stelle prosegue con la buona abitudine di tagliarsi lo stipendio per comprare, questa volta, 10 mila mascherina FFP2 da donare alle 4 ASL abruzzesi
Il Gruppo Consiliare del MoVimento 5 Stelle in Regione Abruzzo dona 10mila mascherine protettive FFP2 alle Asl abruzzesi. Si tratta di una donazione finanziata con il taglio degli stipendi dei Consiglieri regionali, che fino ad oggi, dal 2014, hanno accantonato un fondo di circa 800mila euro restituiti ai cittadini attraverso l’acquisto di beni e servizi per l’Abruzzo.
“La grave emergenza causata dal Covid-19 che stiamo vivendo sia in Abruzzo che in tutto il Paese, la carenza di dispositivi di protezione individuale all’interno delle strutture sanitarie e la consapevolezza che ci sarà la necessità di utilizzarne in numero cospicuo anche in futuro, ci ha spinto a indirizzare parte delle nostre restituzioni a sostegno di tutte le persone che si trovano in prima linea nella lotta al Coronavirus. Sono tante, infatti, le richieste di aiuto che ci arrivano, soprattutto dal personale sanitario: medici, infermieri e OSS. Abbiamo deciso, quindi, di acquistare e consegnare le mascherine in parti uguali per ogni Asl sul nostro territorio. Ora saranno le aziende sanitarie, ci auguriamo il più in fretta possibile, che dovranno effettuare la distribuzione a seconda delle necessità di ogni singola struttura”. È quanto hanno dichiarato i Consiglieri regionali M5S Sara Marcozzi, Domenico Pettinari, Pietro Smargiassi, Francesco Taglieri, Barbara Stella, Giorgio Fedele e Marco Cipolletti, questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
“Adesso – continuano – è dovere di tutti fare squadra per uscire dalle difficoltà dell’emergenza e per pianificare la Fase 2 con responsabilità, affinché non si creino nuove occasioni di contagio che mettano ancora più a rischio la popolazione abruzzese. Pur nella consapevolezza che il quantitativo di mascherine da noi donato non azzera il fabbisogno della nostra regione, vogliamo offrire un sostegno importante ed immediato al sistema sanitario con dispositivi di qualità e dotati della necessaria certificazione. È il nostro modo, con i fatti e non solo a parole, per dire ai nostri medici e infermieri, e a tutti gli uomini e le donne impegnati a combattere questa battaglia: ‘Non siete soli'”.
“È tempo – incalzano i 5 stelle – che tutti facciano il massimo delle loro possibilità e si utilizzi ogni strumento possibile per sostenere i cittadini abruzzesi. Stiamo giocando una partita che non possiamo perdere e per vincere è fondamentale che ognuno svolga il suo ruolo sapendo che l’altro farà al meglio il suo dovere, nella speranza di tornare il prima possibile a una vita normale”, concludono.
Il MoVimento 5 Stelle è l’unica forza politica a tagliarsi lo stipendio e a restituirlo agli abruzzesi attraverso servizi che possano migliorare la qualità della loro vita, pensando a chi ha più bisogno di aiuto. A oggi i portavoce del Gruppo MoVimento 5 Stelle in Regione Abruzzo hanno donato al territorio circa 800mila euro. Fondi con i quali hanno già creato un fondo per il microcredito, a sostegno delle piccole e medie imprese abruzzesi, acquistato la prima turbina spalaneve di proprietà della Regione, donato quattro ambulanze per le rispettive Asl del territorio e finanziato un contest di idee destinato ai giovani professionisti e studenti abruzzesi per la realizzazione di un progetto di riconversione dell’area denominata S.I.N. Bussi.