Danilo Palestini, 55 anni, è stato nominato nella mattinata di ieri il nuovo comandante della Polizia municipale di Pescara. La decisione è stata presa dal sindaco Carlo Masci all’epilogo della procedura di selezione per la copertura del ruolo al vertice del Corpo. La presentazione ufficiale si è tenuta del pomeriggio di ieri a palazzo di città, nello studio del primo cittadino.
<Ho capito fin da subito – ha detto il sindaco – che si trattava di una scelta di estrema importanza perché dalla Polizia Municipale dipendono attività fondamentali per la pubblica amministrazione e per i servizi e le risposte che la gente si aspetta da noi. I profili dei candidati al ruolo di comandante erano tutti adeguati alle mie e nostre aspettative; in questi miei pochi mesi come sindaco ho avuto però la possibilità di testare il lavoro svolto dal comandante Palestini e dai suoi collaboratori e ho riscontrato un senso di attaccamento alla città decisamente importante. Sono quindi soddisfatto di aver effettuato questa scelta, anche per gli obiettivi e le priorità che ho condiviso con Palestini. Sono convinto che i venti anni di attività che ha avuto nella Polizia Municipale siano stati per lui una palestra significativa. Con l’indicazione del Comandante, proseguiamo nel tracciato che ha già prodotto significativi passi in avanti: dopo il presidio inaugurato sulle aree di risulta e le attività di controllo nei punti sensibili della città, non dimenticando il piano per la legalità nelle periferie, ora possiamo contare su ruoli definiti e quindi accelerare sui nostri programmi>. Palestini è nato a Pescara il primo gennaio 1965; è entrato nel Corpo della Polizia Municipale nel 1999. In precedenza, e per 11 anni, dal 1986 al 1997, ha lavorato come direttore di filiale per la grande distribuzione organizzata nel Gruppo Gabrielli; per un anno ha anche indossato la divisa della Polizia di Stato, operando nell’11° Reparto Mobile di Bari. Dopo la maturità scientifica presso il liceo Galilei, ha conseguito la Laurea
Magistrale in Scienze Economiche. Da settembre 2019 a oggi ha ricoperto l’incarico ad interim di Comandante della Polizia Municipale di Pescara.
<Essere chiamati a rispondere alle aspettative delle persone rappresenta un grande potere – ha dichiarato Palestini – ma un grande potere è anche una grande responsabilità. La presenza qui con me di tutti questi agenti mi emoziona perché con loro ho condiviso sul campo numerose attività, una filosofia di lealtà e di disponibilità che mi entusiasma e mi sprona ad andare avanti. A me piace questa polizia municipale e tutti insieme dobbiamo lavorare per una città più sicura, fornendo un contributo in linea con quanto il sindaco Masci si attende>. Il primo cittadino ha confermato – in merito all’organico tuttora sottodimensionato – che entro il 2020 l’orientamento è quello di procedere a 45 nuove assunzioni, ma questo dipenderà molto dal Piano di rientro finanziario che riguarda l’ente.
<Auspico una città dove si possa vivere nel benessere e nella sicurezza – ha concluso Masci – e per questo rinforzare l’organico sarà un passaggio fondamentale, anche perché l’obiettivo di coprire il servizio h24 non l’abbiamo mai nascosto>. <Punteremo tutto sul “concetto di servizio” – ha infine affermato Palestini – perché Pescara è una realtà atipica, non molto grande ma con un aeroporto, un porto e con una posizione geografica di snodo viario molto importante, una realtà di confine che necessità di un impegno massimo>.