La nuova avventura musicale confezionata dal Teatro Marrucino, in collaborazione con l’associazione ArtEnsemble e la Efsc (European foundation for support of culture), partirà sabato 11 gennaio alle 18 con un concerto degno di nota: “Una nuova stagione”. Sul palco i Solisti Aquilani e Daniele Orlando konzertmeister.
“Questo programma – dichiara proprio il M° Orlando – rappresenta un’attuale interpretazione, in chiave ambientalista, de Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi.
Ad aprile scorso abbiamo presentato il concerto nella sede di Bruxelles
del Parlamento Europeo e a Roma alla Camera dei Deputati, in occasione
dell’anniversario dei 10 anni del terremoto de L’Aquila. È così che
proviamo a dare il nostro contributo e aprire una riflessione sul
rapporto uomo e ambiente”. Del resto Vivaldi ne Le quattro stagioni
descrive una Natura incontaminata. Ben diverso è lo stato attuale, dove
la Natura subisce un intervento dell’uomo spesso troppo invasivo,
restituendoci un’amara visione.
Grazie all’elaborazione di un chiaro-scuro sonoro, nell’esecuzione, i solisti e il violinista Daniele Orlando
offriranno uno spaccato musicale su come la Natura è e su come era,
come sarebbe potuta essere e come potrebbe tornare. Ad impreziosire
il concerto, anche un manifesto visivo rappresentato dal cortometraggio sperimentale ideato e diretto dallo stesso Orlando, in collaborazione con Serena Raschellà.
Il fine, chiaro, è quello di lanciare un messaggio forte al pubblico:
l’arte, e in questo caso specifico la musica, può e deve avere il potere
di veicolare un contenuto sociale, ponendosi come guida di un percorso
di crescita e di consapevolezza e favorire così un progresso spirituale e
culturale. Questa produzione è disponibile anche su Spotify, dove ha già superato i 3 milioni di ascolti.
Considerato tra i migliori violinisti contemporanei, Daniele Orlando è docente di violino presso il Conservatorio U. Giordano di Foggia. Suona un Giovan Battista Ceruti del 1805. Ha
al suo attivo numerose incisioni discografiche, per etichette quali
Fuga Libera, Naxos, Tactus e Brilliant Classics. È stato membro della
Gustav Mahler Jugend Orchester, della European Union Youth Orchestra e
dell’ Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. A soli 17 anni ha
debuttato come solista con il concerto di Tschaikowsky diretto da Donato Renzetti
che di lui così ha scritto: “Credo senza ombra di dubbio che Daniele
Orlando sia una delle scoperte più importanti tra le nuove generazioni
di solisti.”
“Inaugurare questa stagione con un amico e collega come Daniele Orlando significa partire con il piede giusto – dichiara il pianista Giuliano Mazzoccante, presidente della ArtEnsemble e responsabile della programmazione -. Nutro una sincera stima anche per i Solisti Aquilani e sono onorato di poterli ospitare in teatro, rappresentano infatti una formazione musicale abruzzese, dal respiro internazionale”.
Biglietti 15 e 10 euro. Online su https://www.ciaotickets.com/biglietti/le-quattro-stagioni oppure al botteghino. Il concerto è disponibile anche in abbonamento: 12 appuntamenti, fino al 7 novembre, da 100 euro a 150 euro. Link: https://www.ciaotickets.com/stagione-concertistica-2020-teatro-marrucino-chieti-abbonamento-12-eventiPer info e prenotazioni, questo è il numero della biglietteria: 0871/330470.
A fine conerto, nel foyer dello storico teatro, sarà offerta al pubblico una degustazionegratuitadi vini a cura di Slow Food Chieti.Si ricorda che la
stagione concertistica è promossa grazie al sostegno di Epica srl,
dell’Adriatico Golf Club spa e del pastificio del cav. Giuseppe Cocco;
al contributo dell’Ordine dei Farmacisti e FederFarma di Chieti,
Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Villa Serena per la Ricerca,
Fondazione Immagine e ai partner C. Bechstein (pianoforti della
collezione Angelo Fabbrini), Slow Food Chieti e Città della Musica.
È attiva anche quest’anno la campagna “Adotta un concerto”
con la quale gli amanti della musica e della cultura potranno dare il
loro personale contributo. Per info in merito: 331/6019983 (segreteria
ArtEnsemble).
Solisti Aquilani sabato al Marrucino
Originale versione delle Quattro Stagioni