E’ del 10 Dicembre 2019 la risposta del Sottosegretario del Ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, all’interrogazione relativa allo stato dei luoghi della Questura di Chieti, presentata dalla deputata abruzzese del M5s Daniela Torto. “Ho trovato conferma di quelle criticità fondamentali che, in seguito a sopralluogo ispettivo, ho potuto verificare personalmente e che ho immediatamente posto all’attenzione del ministro competente. Ad ogni modo posso ritenermi soddisfatta della risposta fornitami: a quanto pare c’è tutta la volontà da parte del Ministero, di risolvere una volta per tutte questa situazione che ormai va avanti da anni”, interviene la deputata. “I locali attualmente impegnati dalla Questura di Chieti, quelli del Palazzo della Provincia nel centro cittadino, e quelli della ex Caserma “Spinucci”, in condivisione con l’Esercito Italiano, non sono sufficienti; specialmente quelli relativi alla squadra mobile, in rapporto al numero di operatori che vi prestano servizio. Tuttavia mi è stato confermato che sono già state intraprese azioni mirate a risolvere alcune delle problematiche che nella mia interrogazione avevo portato all’attenzione del Ministro”, prosegue la pentastellata. “Per quanto riguarda le scarse condizioni igieniche di alcuni locali, la Questura ha già provveduto ad effettuare, con procedura d’urgenza, azioni di pulizia e disinfestazione, riportando la situazione nella norma. Il problema di condivisione degli spazi nel centro cittadino, con i locali della Provincia e della Prefettura, complica le normali procedure, dal punto di vista burocratico, anche nella gestione delle azioni ordinarie”. E continua l’On. Torto, “ad esempio per quanto riguarda la situazione dei parcheggi: il numero di posti per le auto di servizio nella sede centrale risulta sufficiente, rispetto a quanto da me ipotizzato nell’interrogazione, e le auto private possono trovare facilmente locazione all’interno della ex Caserma Spinucci, che ha spazio a sufficienza e alla quale tutto il personale di polizia è autorizzato ad accedere. Inoltre in occasione della mia visita proprio negli spazi dedicati alla squadra mobile, gli operatori e il Questore stesso mi avevano sottolineato la mancanza di un’adeguata camera di detenzione, nel rispetto delle condizioni di sicurezza sia degli operatori che di eventuali altri civili presenti nell’edificio. Proprio in merito a questo sono stata informata della recente approvazione di un progetto che prevede la realizzazione di una nuova “camera di sicurezza” all’interno della ex Spinucci, che andrà a rimediare ad anni di immobilismo”, dichiara la deputata del M5s.“Quello che più mi rassicura è quanto emerge dalla risposta alla mia interlocuzione: il Ministero dell’Interno ha piena consapevolezza che le misure adottate non sono la soluzione del problema, che in realtà è ben più complesso. E proprio in funzione di ciò, mi è stato reso noto che sono state avviate, con l’Agenzia del Demanio di Pescara, una serie di iniziative per ottenere nuovi locali all’interno della ex Caserma Spinucci, così da poter fornire gli spazi idonei ad un servizio essenziale per i cittadini, come è quello che offre la Polizia di Stato”.E conclude la deputata Daniela Torto, “mi auguro che si giunga al più presto ad una soluzione definitiva del problema e ad ogni modo continuerò a vigilare sulla questione, offrendo tutta la mia piena disponibilità al Ministro dell’Interno affinché si possa realizzare davvero l’adeguamento degli spazi che la Questura teatina ormai aspetta da anni”.