UN BILANCIO DI MANDATO
Questa Amministrazione ha assunto la direzione di questa Azienda Sanitaria il 1 marzo 2016 prefiggendosi come obiettivi strategici :
- il risanamento del debito,
- l’innovazione tecnologica,
- Il potenziamento del patrimonio edile
- l’implementazione delle risorse umane
- lo sviluppo ed ammodernamento dei servizi sanitari
Il termine anticipato di questa gestione, che sarebbe dovuta durare fino al marzo 2021, ha fatto sì che, in soli 3 anni, alcune azioni siano state realizzate solo parzialmente o che siano in fase di realizzazione.
Ciò nonostante importanti opere sono state avviate e realizzate.
In primo luogo il risanamento economico dell’Azienda
Abbiamo trovato, nel consuntivo 2015, un disavanzo di 30 milioni di euro e oggi certifichiamo, dopo solo tre anni, un attivo di poche migliaia di euro, ma pur tuttavia un bilancio risanato.
Se per qualcuno risanare le passività di una Azienda sanitaria non ha alcun valore, per noi è indice di buona, sana e corretta gestione aziendale.
Soprattutto quando questo risultato lo si raggiunge non diminuendo i servizi, ma in molti casi, incrementando e migliorando l’offerta sanitaria.
Quando abbiamo iniziato il nostro percorso aziendale ci siamo trovati di fronte ad alcune situazioni incoerenti:
- Acquisti di tecnologie che stavano divenendo obsolete, poiché non erano disponibili locali adeguati per la loro collocazione (vedi TAC di Penne e Popoli)
- Acquisti di strutture edili non utilizzabili per i fini voluti se non attraverso ristrutturazioni
onerose
- Un Patrimonio di Edilizia Sanitaria decadente, carente anche di manutenzione ordinaria, con molti edifici ormai vuoti perché inutilizzabili
- Impegni di spesa per ristrutturazioni che non tenevano conto della necessità di eseguire prima lavori di messa in sicurezza antisismica (es: ristrutturazione Popoli).
Vi erano inoltre situazioni difficili da gestire quali, per citarne alcune:
- il Palazzo ex Ivap, prima oggetto di sequestro giudiziario, con una progettazione irrealizzabile perché del tutto superata da normative e leggi
- la ristrutturazione del presidio di Penne la cui gara era stata aggiudicata ad una ditta nel frattempo fallita,
- il distretto di Cepagatti ancora con opere da portare a termine e non concluse, già precedentemente “cannibalizzato”
- il distretto di Montesilvano, in attesa da anni
- Il nuovo Pronto Soccorso i cui lavori, su un progetto del 2005 ed aggiudicati, non erano mai iniziati per mancanza di un piano che liberasse le aree (occupate da altri servizi che andavano dislocati)
- il contenzioso con le case di cura private, per diverse annualità; è noto a tutti che stanno giungendo richieste di pagamenti per prestazioni datate da oltre 10 anni a questa parte.
Nel corso di questi anni abbiamo portato a risultato positivo:
- l ‘ammodernamento del parco tecnologico
- 2 TAC a 16 strati (per Popoli e Penne)
- 2 TAC a 128 strati per Pescara
- La RMN per Popoli
- Una RMN per Pescara da 3 Tesla (gara in corso),
- Un secondo Acceleratore Lineare, di ultima generazione per Pescara
- La Brachiterapia a Pescara
- La prossima allocazione la PET Tac di ultima generazione nel PO di Pescara
- La Telemedicina, con apparecchiature che permettono il Teleconsulto connettendo i nostri 3 ospedali tra di loro e con la Cardiochirurgia Pediatrica di Ancona e la Cardiochirurgia di Chieti. Riteniamo che questo sia un fondamentale sviluppo futuro per la sanità.
- La valorizzazione delle strutture aziendali
- L’avvio dei lavori del PS di Pescara, che è ormai in dirittura di arrivo
- La conclusione lavori ed l’attivazione del Distretto di Cepagatti
- Il completamento del Distretto di Montesilvano
- Lo sblocco dei lavori del Distretto di Pescara Sud in via Alento; lavori iniziati e lasciati nella sola struttura in cemento armato circa 15 anni fa. Una delle tante incompiute. Riprogettati, appaltati, aggiudicati, sono ora in esecuzione e saranno terminati entro il 2020
- Un accordo di programma con ARTA per utilizzo della porzione dell’ex “Ospedaletto”
- La finalizzazione delle risorse economiche per la realizzazione di un ospedale di Comunità a Pescara
- La finalizzazione delle risorse per la realizzazione di due strutture per Anziani non autosufficienti a Penne e Pianella
- L’ avvio dei lavori di ristrutturazione del distretto di Scafa
- L’avvio dei lavori di risanamento ed adeguamento statico del vecchio corpo del PO di Popoli
- La ristrutturazione della Palazzina Servizio Vaccinazioni, che è ora moderna ed accogliente
- La progettazione, gara ed affidamento lavori alla ditta Elettroidraulica Silvi RTI- Sorgentone Costruzioni, di Ampliamento Hospice e Terapia del Dolore, che raddoppieranno gli spazi ed il numero di posti letto in un settore così delicato
- Abbiamo avuto il problema del blocco delle assunzioni, e poi dell’incremento di pensionamenti conseguenti alla “Quota 100”. Ciononostante siamo riusciti a trasformare posti a tempo determinato (precariato) in posti a tempo indeterminato. Dobbiamo dare atto del senso di responsabilità e di sacrificio di tutto il personale sanitario (OSS, Terapisti, Infermieri, Tecnici, Psicologi, Biologi, Medici); è grazie a loro che, in questo difficilissimo frangente, è stato possibile mantenere un valido livello di assistenza e di sicurezza. A loro va un mio personale senso di gratitudine.
- Sono state mantenute le attività e le strutture dei Presidi Ospedalieri di Penne (Pronto Soccorso, Medicina con 52 posti, Ortopedia ed Artroscopia, Ginecologia ed IVG, Chirurgia Generale) e di Popoli (“congelata” con Pronto Soccorso, Riabilitazione, Medicina, Chirurgia Generale, Ortopedia, Endoscopia Digestiva, Rianimazione) che, sulla base del Decreto Ministeriale 70, sarebbero state drasticamente ridotte. Con l’ Atto Aziendale si sono di fatto attribuite a queste sedi le numerose Unità Operative non previste nel citato Decreto Ministeriale 70.
- Inoltre le strutture Chirurgiche di Penne e Popoli sono state riconosciute, con delibera, quali Centri di Elezione Aziendale per gli interventi di Colecistectomia, di Ernia Inguinale e della Parete Addominale
- E’ stata istituita una Unità di Neurochirurgia e Neurotraumatologia di Emergenza; è stato necessario un ampiamento del numero di neurochirurghi ed oggi la Asl di Pescara dispone di una struttura che è fondamentale nel DEA di II livello
- E’ stata istituito il Servizio di PartoAnalgesia (il parto indolore): era inconcepibile che nel luogo in cui vi è il maggior numero di parti in Abruzzo si partorisse senza anestesia. A tal fine si è deliberato un protocollo tra gli operatori, si è incrementato il numero degli anestesisti e degli ostetrici; e questo consentirà l’apertura delle attività per il Parto Indolore in Ottobre 2019;
- La Ortopedia di Pescara, grazie all’elevato livello di prestazioni, è divenuta Centro di Riferimento Regionale per il Politrauma
- La nostra Stroke Unit è stata riconosciuta Centro di II livello regionale per il trattamento dell’ictus
- E’ stato approvato il protocollo della rete di Emergenza Urgenza per la attivazione del DEA di ll livello in collaborazione con la Asl di Chieti, con una Centrale Operativa Unica del 118 presso l’Aeroporto d’Abruzzo
- E’ stata istituita la Terapia Subintensiva Pediatrica, per pazienti critici che precedentemente erano costretti a corse talora disperate verso altre Regioni
- Istituita una UOSD Laboratorio di Farmacotossicologia: struttura all’avanguardia nella nostra Regione, ora accreditata anche per l’analisi delle sostanze di abuso di concerto con le Forze dell’Ordine
- E’ stata riattivata la Odontoiatria per pazienti disabili non collaboranti presso l’Ospedale di Popoli, tramite convenzione con la Facoltà di Odontoiatria dell’Università D’Annunzio
- Adottati dei Piani standardizzati di diagnosi e terapia nei principali reparti ospedalieri per la uniformità dei trattamenti sanitari;
- Adottato il Piano di diagnosi e terapia del Territorio per la medicina Generale convenzionata, primo esempio nella Regione Abruzzo;
- Avviata una procedura sperimentale di Telemedicina nelle due Unità di Cure Primarie di Penne e Scafa
- Adottato un servizio dedicato alla popolazione anziana e fragile ricoverata nei Presidi Ospedalieri con personale dedicato (Progetto ASSAM): la commissione di gara sta verificando le offerte
- Adottato un Progetto Aziendale per la realizzazione di un Ospedale di Comunità e due strutture per anziani non autosufficienti (Progetto De Senectute)
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Avremmo voluto fare di più. Ed avremmo potuto fare di più. Quello che posso dire è che abbiamo messo tutto l’impegno, tutta l’energia e tutto il lavoro ci cui siamo stati capaci.