In qualsiasi realtà sociale lo sport rappresenta un
importante perno di aggregazione collettiva, dando vita ad una delle strade per
l’autodeterminazione individuale.
Incoraggia l’amicizia e l’impegno, ma al tempo stesso è un grande alleato
contro dipendenze, solitudine e depressione.
Partendo da questo nobile presupposto e considerato
che il servizio gestito dall’Acquarius è mosso da corrispondenti principi,
prendo però atto della mancanza di un tariffario adeguato ad una graduatoria
ISEE.
Sappiamo bene come sia importante sollecitare l’attività sportiva, ma con
altrettanto pragmatismo bisogna considerare che non tutti possono accedervi,
escludendo di fatto coloro che non hanno i mezzi per sostenere le spese
relative necessarie.
Con questa consapevolezza ho depositato una mozione che ha come oggetto
l’introduzione di un tariffario ISEE per l’accesso ai servizi promossi dal
Palazzetto dello Sport e dalla Piscina Comunale, in maniera tale che i prezzi
siano adeguati alla condizione patrimoniale dei singoli.
E’ un modo per sostenere il tessuto produttivo e sociale di una realtà che ha
tanto bisogno dei propri giovani.Agevolare
l’attività natatoria e sportiva attraverso un sistema di contributo
proporzionale non toglie nulla a chi ha di più, ma permette a chi ha di meno di
realizzarsi ugualmente nell’ambito sportivo, sia per passione o svago.
Se prendiamo in considerazione soprattutto i giovanissimi cittadini, è
riconosciuto che un eventuale sport possa aiutarli a crescere in modo sano e
consapevole, sono tante le ricerche che dimostrano l’importanza dell’attività
fisica durante gli anni di scuola.
Sono tantissime le famiglie oneste che ogni volta devono fare i salti
mortali per andare avanti, soprattutto quelle individuate nel ceto medio, tra
queste ci sono molti genitori che desiderano dare ai propri figli la
possibilità di fare sport, ma non riescono ad arrivare a fine mese.
La mia proposta è rivolta a loro. E se solo un bambino che oggi non può fare
sport, un domani potrà cominciare senza sentirsi escluso allora avrò raggiunto
il mio obiettivo.
Come Comune dobbiamo farci promotori di simili attività e venire incontro alle
famiglie così che tutti, nessuno escluso, possa accedere ad un servizio tanto
importante quanto essenziale visti i ritmi della società contemporanea.
La mozione sarà oggetto di discussione durante il prossimo consiglio comunale.