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Sarà Fiorella Mannoia, regina della canzona italiana, a chiudere il cinquantennale del Pescara Jazz, in particolare la nuova sezione del Pescara Jazz&Songs. Il gran finale è fissato a domani sera alle 21.15, sotto la stele del D’Annunzio, lungomare Colombo 122, nello storico anfiteatro cittadino.  Biglietti in vendita sui circuiti TicketOne e Ciaotickets e nei relativi punti vendita: poltronissima numerata 65 euro, poltrona 55 euro, gradinata non numerata 46 euro (diritti di prevendita inclusi). Ultimi ingressi disponibili al botteghino del D’Annunzio a partire da un’ora prima dello spettacolo. Promosso dall’EMP, Ente manifestazioni pescaresi – in collaborazione con laElite Agency Group/M&P Company (per info: 0871/685020) – questo concerto è la ciliegina sulla torta della nuova sezione del festival, che guarda alla forma-canzone e si apre a nuovi linguaggi espressivi, “una scelta che punta all’ampliamento e al ricambio del pubblico”, come più volte affermato da Angelo Valori, direttore artistico. 
La data pescarese è una tappa del Personale tour e prende il nome dal nuovo album, un disco che unisce l’esperienza di una madre che parla ad un figlio a quella del caffè sospeso, che abbraccia la capacità di resistere e la voglia di farcela nonostante tutto.

“Personale- dichiara la Mannoia stessa -è un disco di speranza, è un disco d’amore nel senso più ampio del termine, con storie che nascono, storie che finiscono, storie per il prossimo. È un disco meno elettronico rispetto al precedente. Ci sono tanti brani. Ad esempio Penelope, scritto da Ivano Fossati, che come autore non è mai mancato all’interno dei miei dischi. È una bella donna che aspetta il suo Ulisse tornare. C’è anche Il peso del coraggio, una canzone necessaria, poi c’è Carillon, un brano consolatorio”…
Il disco della Mannoia (lanciato da Sony Music) è dedicato a Pippo Caruso  “musicista, maestro, gentiluomo e amico – dichiara la cantautrice -. Con Pippo avevo lavorato a tre brani e tre arrangiamenti per il disco di Lucio Dalla. È sempre stato sottovalutato, nessuno ha mai capito la sua grandezza. Invece metteva nelle cose una tale passione, che mai ho visto in un uomo della sua età”.
L’organizzazione del PeFest ricorda che il concerto di Bungaro – Maredentro tour (altro appuntamento del PescaraJazz&Songs posticipato causa maltempo) verrà recuperato il 16 agosto al porto turistico, sul palco di Estatica. Ore 21.30

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