La specialità della casa sta diventando la rimonta. Dopo lo 0-2 del primo tempo, l’Acqua&Sapone Emmegross riacciuffa la Luparense sul 3 a 3 e mette un altro mattoncino verso la qualificazione alla Final eight di Coppa Italia. Bisogna fare punti a Roma sabato prossimo per essere certi della qualificazione.
I veneti sono la prima avversaria quest’anno a portare via punti dal Palaroma. Dopo la settimana a disposizione delle Nazionali, le scorie degli ultimi impegni si fanno sentire nei muscoli dei sei nerazzurri impegnati con le rispettive selezioni. Mammarella gioca con una caviglia malconcia (distorsione subita a Rieti una settimana fa), Cavinato ha un problema muscolare souvenir dell’amichevole contro la Polonia, Cuzzolino un doloroso taglio sul piede. E il “geometra” Coco è out per squalifica. Situazione di partenza decisamente difficile per Bellarte. Ancora di più dopo che Mauricio sblocca con un geniale tocco d’esterno che beffa tutta la difesa nerazzurra al 2’. Poi al 6’ Mammarella è provvidenziale su Taborda. Mentre cerca il bis, la Luparense perde qualche pallone di troppo sulla pressione dei padroni di casa e rischia. Cuzzolino e compagni difettano nell’ultimo passaggio e davanti a Miarelli sprecano quanto di buono costruito in fase d’impostazione. Errori che un cinico Giasson punisce a 5’ dall’intervallo chiudendo un triangolo con un bolide che trafigge Mammarella da fuori area.
La gara, nonostante non sia la miglior giornata di Murilo e compagni, è comunque a senso unico: la partita la fanno i ragazzi di Bellarte, i veneti si chiudono e ripartono in velocità sfruttando gli errori. Nel mezzo, il solito arbitraggio non all’altezza. Fernandez deve al miracolo di Miarelli su Borruto, nel finale, la possibilità di arrivare all’intervallo sul doppio vantaggio.
Nella ripresa, prosegue la sfida personale tra Borruto e Miarelli (altra deviazione determinante al 3’). Manca ancora qualcosa in precisione e sprint per riaccendere la fiamma nerazzurra. Prima del 6’, ci pensa Cavinato a forzare i ritmi, dribbling secco e assist al centro per De Oliveira, la palla torna incredibilmente in campo, ma Schiochet segue l’azione con arguzia e riapre i giochi: per l’ex Concordia primo gol in serie A, secondo italiano dopo quello in Supercoppa. La Luparense gli porta bene.
A questo punto, si crea una linea sottilissima, un bivio in cui imboccare la retta via. Leitao e soci sembrano, però, volersi complicare il futuro ad ogni costo. Patatrac all’8’ e Honorio fa tris per i Lupi. Serve una scossa forte, un segnale di risveglio forte e chiaro. Lo dà Titì Borruto, firmando il 2-3 della speranza a metà ripresa. L’argentino s’infiamma, Bellarte cavalca l’onda con Calderolli portiere di movimento. Pochi secondi di fraseggio insistito e arriva il meritato pareggio di Cavinato con un destro a giro di potenza. A 2’ dalla conclusione, l’equilibrio in campo è perfetto. Ultimo time out per riprendere fiato e studiare l’assalto finale dalla panchina. Fernandez inserendo Mauricio al posto di Miarelli soffia il pallone e non affonda. Il pari fa comodo più alla Luparense.
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS – LUPARENSE 3-3 (pt 0-2)
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Leitao, Cavinato, Cuzzolino, Calderolli, Borruto, De Oliveira, Murilo, Montefalcone, Di Matteo, Schiochet, Baiocchi. All. Bellarte.
LUPARENSE: Miarelli, Fabiano, Caverzan, Lo Giudice, Mauricio, Honorio, Merlim, Restaino, Giasson, Taborda, Waltinho, Morassi. All. Fernandez.
ARBITRI: Mameli di Cagliari, Manzione di Salerno. Crono: Di Resta di Roma2.
MARCATORI: nel pt 1’51’’ Mauricio (L), 14’53’’ Giasson (L); nel st 5’40’’ Schiochet (A), 8’21’’ Honorio (L), 10’ Borruto (A), 13’ Cavinato (A).
NOTE: ammoniti De Oliveira (A), Miarelli (L), Taborda (L), Waltinho (L), Merlim (L).
