Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, presso il suo ufficio, in Comune, ha incontrato gli addetti del “Laboratorio Analisi Cliniche” dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti che, proseguendo lo stato di agitazione a seguito del fallito tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Chieti, hanno proclamato uno sciopero per la giornata odierna. I lavoratori, da tempo, lamentavano l’inadeguatezza dei locali nei quali sono costretti a svolgere il proprio lavoro presso il Laboratorio Analisi del Policlinico teatino.
Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti della Cgil FP Chieti e la Usb Pi Chieti che si erano rivolti al sindaco auspicando un suo intervento.
Le OO.SS., dopo l’incontro, hanno effettuato un presidio davanti alla sede del Comune, in Corso Marrucino, per denunciare, nello specifico: l’impossibilità, per i dipendenti, di lavorare con efficienza e serenità nei locali a disposizione del laboratorio, considerati non a norma a causa della controsoffittatura bassa e la presenza di macchinari ammassati in piccole stanze con problemi di mobilità per lo stesso personale; la mancanza di piani di lavoro adeguati alla raccolta dei materiali, stanze magazzino senza finestre con congelatori e centrifughe, mancanza di lavabi, una turnazione h24 con carichi di lavoro molto alti.
Il Sindaco di Primio, esprimendo solidarietà ai lavoratori del Laboratorio Analisi del Clinicizzato si è impegnato, nel corso della riunione, ad attivare, tramite l’Ufficio Urbanistica del Comune, una vigilanza edilizia al fine di verificare l’agibilità degli spazi che ospitano il laboratorio al IV, VII e III Livello dell’Ospedale; inoltre ha auspicato che gli Uffici della Asl preposti al controllo delle idoneità dei locali di lavoro facciano la loro parte.