Lo staff del Pescara Jazz rende noto che il concerto di Bungaro, inizialmente previsto per il 10 luglio, è spostato al 16 agosto. Confermato il palcoscenico iniziale, quindi quello dell’arena del porto turistico, ore 21:30.
Il noto autore e cantautore sarà in città per una tappa di Maredentro. Il tour, omonimo del disco, fa parte della nuova sezione Pescara Jazz&Songs ed è promosso in collaborazione con Estatica.
Ingresso
15 euro (intero), 10 euro (ridotto), o in abbonamento (per chi aveva
acquistato il carnet dedicato al tris di date con Anastasi e
Montellanico). Biglietti disponibili anche al botteghino un’ora prima
dello spettacolo. Per info: 393/9055578. NOTA
BENE: si può richiedere il rimborso o il cambio del biglietto al punto
vendita presso cui si è effettuato l’acquisto. Il rimborso fino a fine
mese, il cambio fino al giorno dello spettacolo. Per maggiori info e per dettagli sugli acquisti online, questo il numero da comporre 085/9720014 (CiaoTickets/Pianella).
Cantautore elegante, artigiano della musica, autore di un grandissimo numero di canzoni portate al successo dai più importanti artisti italiani – Mannoia, Vanoni, Ayane, Ferreri, Mengoni, Morandi, Ruggiero, Civello, Magoni, solo per citarne alcuni – Bungaro vanta anche numerose collaborazioni con artisti della scena internazionale, tra cui quella con Ivan Lins (il loro progetto “InventaRio” ebbe la nomination ai Latin Grammy Awards 2014), Youssou N’dour, Daniela Mercury, Ana Carolina, Paula Morelembaum, Miùcha Buarque de Holanda, Ian Anderson, Omar Sosa, Lara Fabian.
Sul palco, oltre al leader che si esibirà in chitarra e voce saliranno Antonio de Luise (contrabbasso), Marco Pacassoni (vibrafono, percussioni e batteria) e Antonio Fresa (pianoforte). “Questo disco unisce miei sogni, la mia navigazione tra l’essere interprete di me stesso e l’autore di grandi artisti – dichiara Bungaro
-. L’amore per i dettagli, le parole con il cuore in bocca, l’Oriente e
Sakamoto, l’impressionismo francese e Satie, gli incontri con le
persone che, come me, credono nel buio luminoso e amano volare ancora
con i piedi per terra”.
Maredentro ha vinto il Premio Lunezia e il Premio del Social World Film Festival.
Molto apprezzato anche il videoclip di L’ombelico del mondo/Lu viddiccu
di lu mundu, sempreverde della canzone italiana riadattata in dialetto
brindisino e ammirata dallo stesso autore, Jovanotti, che l’ha
commentata così: “Tony Bungaro è una delle voci italiane più belle della
mia generazione, un artista profondo che ho sempre stimato, e mi ha
fatto molto piacere quando ho saputo che nel suo nuovo progetto ha
inserito una versione in dialetto de “l’ombelico del mondo”
trasformandola in un canto salato e bagnato dal mare”.
In scaletta anche: Io non ho paura (resa celebre dall’interpretazione di Fiorella Mannoia); Guardastelle (vincitrice del Premio della critica al Festival di Sanremo 2004, canzone che ha girato il mondo ed è stata interpretata anche da Youssou N’Dour); Il Mare Immenso (presentata nel 2011 al Festival di Sanremo da Giusy Ferreri); Agisce (scritta per Patrizia Laquidara, Premio della critica Musicultura nel 2002); Il Deserto (cantata, in precedenza, con Fiorella Mannoia); A me non devi dire mai (scritta a quattro mani con Chiara Civello); Nottambula (una delle sue prime creazioni del lontano 1984, scritta con Pino Romanelli).Inoltre, per la prima volta, Bungaro interpreta anche alcune canzoni di altri artisti: oltre a L’ombelico del mondo di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, anche La donna riccia (omaggio a Domenico Modugno); Passione di Libero Bovio (una delle canzoni napoletane più famose di tutti i tempi, molto amata dalla famiglia del cantautore). Bungaro propone inoltre Apri le braccia, unica versione italiana di Once in a life time di David Byrne dei Talking Heads.