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Da venerdì 5 a domenica 7 luglio torna “Cala Lenta”, tre giorni per raccontare la Costa dei Trabocchi coinvolgendo le città di San Vito Chietino, Ortona e Vasto. È la sfida della decima edizione di “Cala Lenta”, la manifestazione che unisce i comuni della Costa dei trabocchi ideata ed organizzata da Slow Food Lanciano con la compartecipazione della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, il sostegno di Flag Costa dei Trabocchi, Gal Maiella Verde, Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, Comune di San Vito Chietino e la collaborazione di Bper, Gal Costa dei Trabocchi e Istituto Alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria, che tornerà ad animare uno dei litorali abruzzesi più suggestivi da venerdì 5 a domenica 7 luglio. Questa mattina, a Pescara, in Regione, la presemtazione dell’evento a cui ha preso parte, tra gli altri, l’assesosre al Turismo, Mauro Febbo. “Questo pezzo di Abruzzo, che parte da San Salvo e arriva a Francavilla al Mare attraversando Vasto, Casalbordino, Torino di Sangro, Fossacesia, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni e Ortona, – ha dichiarato Febbo – è un luogo unico, magico e affascinante, dove troviamo le storiche e peculiari macchine da pesca, i cosiddetti ‘Trabocchi’. Una costa particolarmente ricca di spiagge sabbiose, calette rocciose, borghi storici, abbazie medievali e paesaggi unici senza tralasciare le tante eccellenze enogastronomiche. Oggi è indispensabile attivare ed incentivare quelle politiche di sviluppo affinché gli imprenditori, gli operatori, le imprese turistiche, e tutto l’indotto ad essi collegato, – ha proseguito – possano proporre un ‘prodotto’ unico, irripetibile e attrattivo. Questo è possibile solo se siamo capaci, tutti insieme, di creare un brand riconoscibile, identitario, moderno, in grado di rappresentare l’immagine unitaria della Costa dei Trabocchi. L’evento Cala Lenta in questi anni è stato capace in maniera suggestiva di promuovere le bellezze della Costa dei Trabocchi ponendo l’attenzione sulla salvaguardia del mare e sullo straordinario patrimonio naturale e gastronomico del territorio. Lo sforzo di promozione messo in campo dalla Condotta Slow Food è apprezzabile – ha rimarcato l’assessore – poiché ha in animo lo scopo di informare, valorizzare le nostre bellezze, i prodotti ittici dell’Adriatico e le tante eccellenze che da sempre caratterizzano questo prezioso territorio”. Partner diversi per un progetto comune che unisce cultura, storia, gastronomia e che vuole, da un lato raccontare un territorio e, dall’altro, sottolineare che ci sono microeconomie ed un paesaggio da conservare e salvaguardare, a partire dalle suggestioni dei trabocchi, straordinarie costruzioni da pesca, tipiche di questo tratto di costa, che sfruttano elementari tecniche di incastri e contrappesi, da sempre capaci di resistere al mare. Articolato il programma, con attività previste in contemporanea nei principali centri del litorale teatino, da Ortona fino a Vasto, passando per San Vito Chietino, cuore della manifestazione, dove si alterneranno incontri, itinerari e laboratori del gusto, presentazioni di libri, dibattiti, attività per bambini e ragazzi. Tante le novità per l’edizione 2019, a partire dalla presenza di Oscar Farinetti e Massimo Cacciari. I due noti protagonisti del dibattito pubblico nazionale, che non hanno bisogno di presentazioni, saranno coinvolti in conversazioni a tutto tondo, per ragionare di contemporaneità e raccontare la loro visione di futuro (Gli appuntamenti con Cacciari, sabato 6 luglio, e Farinetti, domenica 7 luglio, sono a cura, rispettivamente, dell’associazione Maria Luisa Brasile di Lanciano e di Slow Food Lanciano). Da non perdere anche gli appuntamenti con la convegnistica. Sempre a San Vito si riuniranno gli esperti di 9 regioni europee che condividono le stesse sfide per quanto riguarda gli effetti del cambiamento climatico, della pressione turistica nelle aree costiere e le trasformazioni del comparto della pesca, per un panel del Progetto CHERISH. Tema del convegno, cui interverranno tra gli altri, l’architetto abruzzese Marcello Borrone e l’olandese Jack Dooms, rappresentante della Città di Middleburg e capofila di progetto, La Costa dei Trabocchi e il contributo di Cala Lenta alla valorizzazione dell’anfibio antidiluviano e del sistema territoriale. Confronto nel contesto europeo dei paesaggi costieri di valore.

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