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Ancora un esclusivo ospite per il “Ballo al Palazzo Lepri” programma di eventi a numero limitato, duecento, nell storico palazzo di Chieti. Venerdì ci sarà Lil Louis, il dj di Chicago che ha inventato l’house e provocato il pubblico con French Kiss.

“La città di Chieti, venerdì 7 giugno, ospita l’inventore della musica house, Lil Louis, a Palazzo Lepri e scrive una pagina fondamentale sul libro della musica elettronica in Abruzzo”. A darne la notizia, questa mattina, in conferenza stampa, c’erano l’Assessore del Comune di Chieti Carla Di Biase, il dj-direttore artistico degli eventi di Palazzo Lepri, Arturo Capone e Patrizia Ciammaichella, gestore di Palazzo Lepri.

«Dopo Sakamoto e Alva Noto nel 2012 al Teatro Marrucino, Chieti ospiterà questo straordinario artista americano nel cartellone degli eventi di “Ballo a Palazzo Lepri”: una presenza importante nella nostra regione di cui esser fieri – ha detto Arturo Capone». 

«Palazzo Lepri, il nostro centro storico, aprono nuovamente le proprie porte ad un evento importante con un target di pubblico selezionato – ha commentato l’Assessore Di Biase -. Arturo Capone ci dona una ennesima preziosità artistica inserita nella programmazione di Palazzo Lepri che sarà da richiamo per tanti appassionati».

Per iscriversi all’evento contattare la pagina facebook “ballo a palazzo lepri” per la prenotazione del braccialetto d’ingresso riservato a soli 200 partecipanti.

Informazioni e Prenotazioni: 339 8849631 – 333 6771821

Email: balloalpalazzolepri@gmail.com

Facebook: www.facebook.com/balloalpalazzolepri

Palazzo Lepri – Via Vernia Nicoletto 8, Chieti

Lil Louis – Biografia:

Lil Louis, nome d’arte di Marvin Burns, è considerato l’inventore della musica house. Nato a Chicago è un personaggio di fama internazionale: produttore, dj, cantautore e autore, tra gli artisti dance più venduti di tutti i tempi. Il suo lavoro ha influenzato non solo i produttori della città di Chicago ma in generale l’intero ambito elettronico. La forza di Lil Louis è stata quella di saper maneggiare con pari abilità e visionarietà i due lati che da sempre compongono la house della città del vento: quello più ritmico dei pezzi, creati per ballare (le trax) e quello legato ancora alla forma canzone e alla memoria della tradizione soul. Un percorso parallelo che sfocerà nel 1989 nel primo album, “From The Mind of Lil Louis”, mentre il secondo sarà caratterizzato più da un’impronta soul e dalla forma canzone. A rendere leggendario il percorso di Lil Louis rimangono i singoli classici come “French Kiss” (con la voce di Shawn Christopher) che ha venduto 6 milioni di copie risultando il brano dance più venduto della storia o “Black Out” dove la voce di un dio crudele annuncia il giorno in cui le luci di tutto il mondo si spegneranno.

Eccellente la su abilità di remixer come dimostrano i lavori per Laurent Garnier, Basement Jaxx, KOF, i due singoli capolavoro come Lou2 (house poetry in collaborazione con Louie Vega dei Masters At Work) e i colossi Freedom, Club Lonely e Saved My Life.

Louis ha prodotto, scritto e co-scritto per molti artisti di spicco tra cui Jay-Z, Lil Kim, Babyface, Meshell N’Degeocello, Groove Theory/Amel Larieux, Donna Summer e Louie Vega e ha prodotto anche per colonne sonore tra cui “Jason’s Lyrics” e “Woo”.

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