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E’ stato un rarissimo ceppo della meningite, tra l’altro monitorato dalla ASL Pescara a provocare la morte del 21 enne Andrea Montebello. Per questo i medici parlano di “tragica quanto sfortunata fatalità”. Nel presidio ospedaliero dello Spirito Santo di Pescara tutti impegnati anche per evitare immotivate psicosi

COMUNICATO STAMPA

EPISODIO DI SEPSI DA NEISSERIA MENINGITIDIS AD ESITO LETALE

Si comunica che ladrammatica scomparsa del giovane di Città Sant Angelo avvenuta in data odierna presso la Rianimazione del Presidio Ospedaliero di Pescara ,è dovuta ad una sepsi meningococcica fulminante da  Neisseria meningiditis. Attualmente sono in corso  le tipizzazioni del ceppo .

La ASL ha già attivato una Unità di Crisi per la profilassi e l’inchiesta epidemiologica.

Le informazioni che la direzione della ASL intende dare alla popolazione, in linea con le misure di profilassi per esigenze di Sanità Pubblica del Ministero della Salute ,sono le seguenti :

  1. Sono potenzialmente a rischio di contagio coloro che hanno avuto contatti diretti nell’ultima settimana con il paziente ;
  2. In questi è indicata la profilassi farmacologica che riduce il rischio a valori prossimi allo zero.

I farmaci da usare – sotto prescrizione medica-sono :

CIPROFLOXACINA 500 mgr: 1 compressa una sola volta

                       Oppure

CEFTRIAXONE 250 mgr o 500 mgr (in base al peso): una sola somministrazione per iniezione intramuscolare

                       Oppure

RIFAMPICINA 600 mgr: una compressa ogni 12 ore per due giorni (= 4 cpr in totale)

  •  In ogni caso le forme da contagio diretto sono prevenibili attraverso la profilassi sopra riportata
  • I segni ed i sintomi precoci della malattia sono aspecifici(cefalea+febbre+dolori addominali)

RACCOMANDAZIONE  CONCLUSIVA

Nel dubbio, fare profilassi farmacologica come al punto 2   rivolgendosi al proprio Medico di Famiglia o al servizio di Guardia Medica.

La Direzione Generale della ASL