Si sono ancorati sul tetto della scuola e, con funi, imbracatura, caschetto, armati di secchi e teli, hanno cominciato a pulire, tra acrobazie e giravolte volanti, le centinaia di finestre della prima facciata dell’Istituto Professionale di Stato Ipsias ‘Di Marzio – Michetti’, sotto l’occhio vigile della dirigente scolastica Maria Antonella Ascani, del vicepreside Paolo D’Incecco, con la docente Simona Camplone, e di Angelino Rizzo, titolare dell’impresa Edilizia Acrobatica, incaricata dell’intervento.
“Da diverse settimane – ha ricordato la dirigente Ascani – abbiamo iniziato le attività per garantire la costante pulizia dei nostri spazi scolastici, coinvolgendo a turnazione anche gli stessi studenti. Ogni settimana una o due classi, armate di ramazza e palette, raccolgono le foglie nei cortili e nei giardini esterni, spazzano a terra e raccolgono cartacce e rifiuti di vario genere spesso lasciati dopo la ricreazione. Si tratta di un’esperienza scelta e programmata dal nostro Istituto proprio per responsabilizzare i ragazzi, renderli partecipi della custodia di quello che è patrimonio di tutti, che rappresenta un bene della nostra comunità scolastica, tutti dobbiamo sentirci in dovere di vigilare sulla corretta manutenzione e conduzione delle aule, dei giardini, dei cortili, dei corridoi e dei nostri laboratori, e tutti dobbiamo farci carico della loro cura quotidiana, anche attraverso il lavoro manuale, ciascuno secondo le proprie possibilità, e su questo abbiamo anche incontrato il pieno sostegno delle famiglie. Ora alziamo l’asticella degli interventi da effettuare: la nostra sede, molto grande, conta centinaia e centinaia di finestre su ogni lato dell’edificio, finestre che forse da anni attendono una pulizia complessiva e radicale, che però va eseguita necessariamente dall’esterno, visto che, per ragioni di sicurezza, le finestre non si aprono e che oggi è diventata anche un’urgenza igienico-sanitaria. Per questa ragione, dopo un’attenta ricerca, abbiamo contattato gli operatori dell’Edilizia Acrobatica che oggi – ha proseguito la Dirigente Ascani – hanno effettuato un primo intervento spettacolare sulla scuola: a partire dalle 10.30, agganciati con funi e corde da arrampicata, si sono calati dal tetto del fabbricato per pulire le vetrate della prima facciata dello stabile, a ridosso delle scale d’ingresso esterne. Abbiamo scelto di eseguire l’intervento nel primo giorno delle vacanze di Pasqua approfittando dell’assenza degli studenti perché, per ragioni di sicurezza, è bene che le aule interessate dalla bonifica siano vuote, sia per garantire ampio margine di manovra agli operatori impegnati nella pulizia ‘volante’, sia per consentire l’utilizzo di prodotti efficaci a rimuovere la polvere accumulata da anni su quelle finestre. Tale intervento conferma l’attenzione del nostro Istituto nei confronti del benessere dei nostri ragazzi che al rientro dalle festività pasquali troveranno finestre pienamente agibili e fruibili e peraltro proseguiremo le operazioni anche nelle prossime settimane, approfittando di ponti e vacanze”.