Proseguono i lavori di realizzazione del primo centro del riuso di Montesilvano. La ditta incaricata della realizzazione del centro in via Nilo, ha ormai quasi completato le opere all’interno dell’edificio che ospiteranno zone riservate ai prodotti per l’infanzia.
«La gran parte dei lavori – spiega l’assessore all’igiene urbana, in sopralluogo sul cantiere – è ormai stata completata. Una volta eseguita anche la tinteggiatura, si provvederà alla realizzazione di una struttura rialzata di 90 centimetri nel cortile esterno, che servirà a conservare mobili e altri materiali ingombranti. Con questa struttura il balzo in avanti in materia di raccolta differenziata sarà notevole e non mi riferisco esclusivamente ai dati numerici che sicuramente incideranno sulla percentuale dei rifiuti differenziati ma all’aspetto culturale che è connesso al centro del riuso. Questa opera significa considerare alcuni oggetti non come rifiuti, bensì come risorse per altri. Portare ad esempio un passeggino che in un nucleo familiare ha esaurito la sua utilità, significa fornire ad altre persone, che magari non hanno possibilità economiche, un oggetto utile se non addirittura indispensabile. Togliere inoltre questi materiali dal ciclo di smaltimento, porta anche a una riduzione di costi che incide quindi sulle tasche di tutti i cittadini».
La messa in funzione del centro del riuso è quindi il prossimo imminente step del percorso avviato dall’amministrazione per incentivare la raccolta differenziata sul territorio, che si affianca all’installazione di 5 nuove isole ecologiche, in altrettante zone della città, attive h24 e all’introduzione del sistema porta a porta, in corso proprio in questi giorni, in due nuovi quartieri di Montesilvano, ovvero la zona di via Vestina (nel tratto compreso tra il confine con Cappelle sul Tavo e via Tamigi) e su via Verrotti (dal confine con Pescara fino a via Di Giovanni).
«In questi giorni – dice ancora l’assessore – il consorzio Formula Ambiente e Sapi si sta occupando della distribuzione dei mastelli tra le 2800 utenze, dei due quartieri, ovvero 1800 su via Vestina e 1000 circa su via Verrotti, che saranno interessate dalla nuova modalità del servizio, nonché di materiale informativo. Inoltre in settimana faremo due incontri con i residenti proprio per spiegare loro direttamente tutte le novità».
Gli incontri si svolgeranno giovedì 4 aprile alle 18, nella sede della Casa delle Associazioni, su corso Umberto n. 658, nello stabile dell’ex Artigianluce; e venerdì 5 aprile, sempre alle 18.00, su via Vestina n. 401, sede Associazione Nazionale Marinai d’Italia.