Non si aspettava di certo la visita degli uomini della Polizia di Stato K.A., 41 anni, passaporto albanese ma da tempo in Italia, conosciuto in virtù dei suoi plurimi trascorsi giudiziari.
Gli uomini della sezione “Antidroga” della Squadra Mobile, ieri pomeriggio hanno bussato alla porta dell’abitazione sul lungomare di Montesilvano, in cui l’uomo era ospitato dalla sua compagna, riuscendo con uno stratagemma a farsi aprire. Appena entrati gli agenti notavano, in bella mostra sul tavolo della cucina, diversi involucri in nylon (che le analisi hanno accertato contenere cocaina, per un peso superiore ad 80 grammi), un bilancino di precisione e quasi duecento euro in contanti. K.A., in quel momento in camera da letto, veniva subito bloccato dai poliziotti in modo che non potesse nemmeno tentare di disfarsi della droga. In una tasca dei pantaloni deteneva anche una dose di eroina. Venivano sequestrati anche alcuni fogli manoscritti indicanti cifre e nomi, su cui si concentreranno ora le attenzioni degli investigatori.
K.A., con diversi precedenti di polizia, anche per reati inerenti gli stupefacenti, veniva quindi tratto in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Andrea Di Giovanni, titolare delle indagini, verrà giudicato per direttissima nella giornata odierna.
L’arresto eseguito ieri rientra nell’ambito dei servizi di rafforzamento delle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, disposto dal Questore di Pescara, Francesco MISITI.
In tale contesto operativo, sempre nel pomeriggio di ieri, la Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà, C.G., 58enne pescarese; la perquisizione dell’abitazione dell’uomo consentiva di rinvenire e sequestrare circa 15 grammi di Marijuana e quasi 30 grammi di hashish.