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Si è svolta stamane, nella Sala Aternum, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della rassegna Dannunziana “D’Annunzio e il volo”che dal 10 al 15 dicembre 2018 proporrà incontri, poesia, letteratura, musica, arte e premi al Museo delle Genti. L’evento, promosso dall’associazione Eremo Dannunziano e dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Pescara, gode del patrocinio della Fondazione PescarAbruzzo, Croce Rossa Italiana, MIbact e Archivio di Stato ed è realizzato in collaborazione con la FUIS – Federazione Unitaria Italiana Scrittori e il Museo delle Genti d’Abruzzo. A partecipare all’iniziativa saranno anche otto istituti superiori pescaresi. Il programma della manifestazione è stato illustrato nel dettaglio dal presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli,la presidente dell’associazione Eremo Dannunziano Nicoletta Di Gregorio eil Presidente del Museo delle Genti d’Abruzzo Roberto Marzetti. Sono intervenuti, inoltre, Antonino FabbrocinoPresidente dell’Università della Terza Età, il prof. Pantalone dell’Istituto Tecnico “Aterno-Manthonè”, il prof. Alberto Marino Vice Preside Liceo Artistico Mus. Cor. Misticoni-Bellisario, numerosi rappresentanti della Croce Rossa Italiana, l’architetto Mariolino Penitente,l’attrice Franca Minnucci, Antonello De RosaVice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Eremo Dannunziano

“Dopo una prima edizione riuscita alla grande, quest’anno abbiamo organizzato un evento ancora più ambizioso – così il presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli –si tratta di una vera e propria settimana dannunziana che si terrà dal 10 al 15 dicembre. Mi auguro che la collaborazione con l’associazione Eremo Dannunziano possa proseguire in futuro perché di primaria importanza, quest’anno ricorre il centenario del volo su Vienna e ringraziamo il Museo delle Genti d’Abruzzo per il sostegno. Ricco il programma della rassegna che vedrà la collaborazione delle scuole nell’ambito del progetto Alternanza Scuola Lavoro e per questo ringrazio gli istituti e i presidi che si sono dimostrati interessati a partecipare. Tra gli appuntamenti in calendario ricordo il più importante previsto sabato 15 dicembre alle ore 10.00, quando ci sarà l’assegnazione del Premio Aligi al regista Francisco Josè Fernandez, autore del recente docu-film “Il Mare di Gabriele”, prodotto dalla Fondazione Pescarabruzzo Film Commission e già presentato al pubblico la settimana scorsa. Si tratta del primo film che racconta la storia di Gabriele D’Annunzio, del legame con il suo eremo, della nascita del romanzo Il Trionfo della morte, del rapporto con la sua amata Barbara Leoni. Ringrazio nuovamente l’associazione Eremo Dannunziano per contribuire ad alimentare il fervore culturale di questa città, insieme abbiamo creato un piccolo bijoux, bisogna fare sinergia e far diventare Dannunziana un evento di richiamo. Ricordo quando all’età di 7 anni visitai l’eremo a San Vito Chietino dopo averne tanto sentito parlare ed oggi è un segno del destino per me promuovere questo evento. Sarà mia cura portare avanti questa attività della presidenza del consiglio, perché si tratta di una  manifestazione istituzionale che non ha colore politico e sarebbe bello magari proporre una versione estiva di Dannunziana in collaborazione con il Comune di San Vito Chietino”.

“A nome dell’Associazione Eremo Dannunziano ringrazio il Presidente del Consiglio Comunale per l’audacia e la lungimiranza dimostrata nell’appoggiare questa iniziativa – ha detto Nicoletta Di Gregorio Presidente Eremo Dannunziano–  la nostra associazione porta avanti da tempo un progetto per far conoscere la figura di D’Annunzio come poeta e artista e oggi promuoviamo un evento voluto fortemente dal nuovo direttivo. Ringrazio tutti coloro che ci sostengono, la Croce Rossa Italiana sez. di Pescara, le 8 scuole presenti intenzionate a far conoscere D’Annunzio ai giovani studenti e l’attrice Franca Minnucci che sarà presente nella manifestazione in veste di attrice e saggista. Tantissime sono le iniziative in programma e numerosi gli interventi di pregevoli relatori, critici letterari e artisti come il poeta Plinio Perilli, Albano Paolinelli, Anna Maria Giancarli, Sabatino Servilio, Lucilla Sergiacomo e tanti altri. Madrina di Dannunziana sarà la giornalista di TV 2000 Clara Iatosti”.

“E’ una grande occasione partecipare a questo evento – ha dichiarato Roberto Marzetti Presidente Museo Genti D’Abruzzo –occorre proiettare la storia verso una cultura moderna e prevedere una adeguata articolazione della presenza delle scuole per creare nuove possibilità, l’iniziativa dell’associazione Eremo Dannunziano è di grande pregio. Come museo abbiamo cercato di modificare i modelli espositivi delle sale per attrarre nuovi visitatori e insistiamo nel cercare di mantenere elementi del passato e del presente. Stiamo cogliendo diverse opportunità per promuovere eventi interessanti. Questa iniziativa custodisce il senso di una cultura che abbiamo vissuto e proietta Pescara verso il futuro, anche se soffriamo ancora nel mostrare eventi importanti a livello nazionale. Mi auguro una ricca partecipazione a questa valida iniziativa, e spero che sia l’avvio di una serie di collaborazioni”.

“Abbiamo appoggiato con molta convinzione questa iniziativa perché quest’anno ricorre il centenario della guerra e del volo del 9 agosto su Vienna – ha ricordato Antonino Fabbrocino Presidente dell’Università della Terza Età  –  ringraziamo per l’invito che abbiamo ricevuto, crediamo molto nel rapporto tra generazioni e auguro un successo grande a questa manifestazione”.

“Tutti gli interventi musicali di Dannunziana saranno realizzati dai ragazzi del coreutico Bellisario-Misticoni – ha annunciato il prof. Alberto Marino Vice Preside Liceo Artistico Mus. Cor. Misticoni-Bellisario – porto i saluti di tutta la nostra scuola e della dirigente, non volevamo assolutamente mancare nel dare l’avvio a questa seconda edizione, l’evento ha avuto un grande successo già l’anno scorso e c’è stata una riscoperta del personaggio D’Annunzio, artista e grandissimo personaggio della vita pubblica abruzzese. Si sentiva veramente la mancanza di tutto ciò, ringrazio il Presidente Pagnanelli, Nicoletta Di Gregorio animatrice della vita culturale abruzzese di primissimo ordine e Roberto Marzetti che si sta adoperando per un evento così importante. Il Museo delle Genti deve tornare ad essere un punto di riferimento come luogo centrale dello sviluppo, lavoreremo intensamente per la riuscita di questa edizione che inizierà lunedì e siamo felici di far parte anche quest’anno di questa grande famiglia Dannunziana”.

“La nostra è una scuola tecnica ma comunque fortemente interessata a questo evento – queste le parole del prof. Pantalone dell’Istituto Tecnico Aterno-Mantonè – ringraziamo tutti quelli che hanno reso possibile questa iniziativa e per aver dato ai nostri ragazzi la possibilità di scoprire e vivere D’Annunzio, l’Alternanza Scuola Lavoro dà la possibilità di far aprire la scuola e i ragazzi stessi, diamo a questi giovani questa possibilità perchè si tratta di un personaggio molto importate della nostra cultura”.

“Mi associo ai ringraziamenti per aver anche quest’anno realizzato questo evento, ci saranno molti rappresentanti del mondo culturale pescarese e come Croce Rossa siamo contenti di partecipare a questa iniziativa perché vogliamo sensibilizzare i giovani al dono di sè e al mondo del volontariato”, ha detto Daniela Quieti in rappresentanza della Croce Rossa Italiana.

“Come principio teorico il museo andrebbe abolito, concordo con i futuristi nel dire che dobbiamo buttare via i musei – ha detto l’architetto Mariolino Penitente – è un pensiero estremo ma abbiamo una ricchezza che non riusciamo a valorizzare, l’Università D’Annunzio dovrebbe avere una compagnia teatrale per valorizzare e promuovere questo personaggio, dobbiamo trovare un modo per fare della cultura un’economia perché vantiamo numerosi artisti abruzzesi”.

“Condivido l’idea che si possa fare un grande festival dannunziano – queste le parole dell’attrice Franca Minnucci– occorre riportare in auge questo personaggio, bisogna rimettere in scena D’Annunzio. In Dannunziana approfondirò il tema della mamma di D’Annunzio, del rapporto con la sua famiglia, il rapporto affettuoso di un uomo. Gabriele D’Annunzio ha portato tutta la sua terra nel suo cuore, non c’è tramonto che non sia stato immortalato nelle sue poesie, bisogna che i musei tornino a vivere e tornare a vederli come luoghi di promozione e stimolo”.

“Bisogna lavorare in un’ottica regionale, dobbiamo muoverci in maniera massiva tutti quanti nell’interesse dell’economia regionale e promuovere la cultura”, ha concluso Antonello De RosaVice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Eremo Dannunziano.