Questa mattina, all’Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” di Montesilvano, si è svolta la consegna di Banco Scuola.
Un bel momento, oltre che per gli alunni, le maestre ed il dirigente scolastico, anche per l’associazione “Abruzzo Cuore d’Italia” che si è occupata della raccolta e della consegna del materiale didattico destinato agli alunni meno abbienti.
“L’emozione è tanta, come ogni anno – ha detto la referente locale di Montesilvano di ‘Abruzzo cuore d’Italia’, Monia Di Silvestre, che si è recata all’Istituto per la consegna accompagnata dal presidente regionale, Francesco Longobardi – in particolar modo in questa scuola che è stata sorteggiata, la ‘Rodari’, dove i bambini hanno portato ognuno un pensiero per noi, una frase della Costituzione e quindi hanno risposto bene al concetto di donazione. Io sono particolarmente emozionata perché questa è la scuola che frequentai un po’ di anni fa, quindi sono molto entusiasta. Siamo al quarto anno, nel 2015 ricordo la Scuola ‘Troiano Delfico’, nel 2016 la ‘Ignazio Silone’ e nel 2017 la Scuola di via Campo Imperatore. Ringraziamo le cartolerie aderenti e soprattutto le persone, amici e conoscenti, che hanno donato qualcosa a livello materiale per le famiglie meno abbienti. È stato un successo, dobbiamo imparare per primi a donare per dare l’esempio, altrimenti non abbiamo fatto nulla. Spesso i bambini stessi educano, attraverso le piccole cose, i genitori, loro stessi si aiutano nel far compiti, nel dare un quaderno a chi non ce l’ha, anche quella è una forma di volontariato perché anche nelle piccole cose leggiamo questo messaggio”.
“Abbiamo accolto questa visita con piacere, è stato un onore – ha affermato la maestra Antonella D’Anteo – gli alunni erano ben disposti a ricevere questa donazione perché sono sensibili a queste problematiche che nel corso dell’anno vengono affrontate dalle maestre: il rispetto verso l’altro, il diritto allo studio, la solidarietà, il senso di aiuto reciproco, sono tutti concetti sui quali le maestre lavorano costantemente nella quotidianità. La nostra è un’opera di sensibilizzazione, noi educhiamo e formiamo i bambini e questi sono i valori sui quali basiamo il nostro insegnamento e loro chiaramente ne sono testimoni e praticano questi valori anche nella quotidianità, in famiglia. I bambini fanno esperienze di vita a scuola, sperimentano con tutte le problematiche dello stare insieme e con noi maestre esaminano le diverse modalità di risposta alle varie problematiche e crescono acquisendo i valori e comportamenti civili rispettosi di valori e soprattutto solidali”.
Paul Pett