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San Giovanni Teatino celebra con un flash mob, martedì 20 novembre 2018, la Giornata internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ed il 29° anniversario dell’applicazione della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia.

“Essere un bambino, crescere in libertà ed essere rispettato – dichiara il Sindaco Luciano Marinucci – sono principi imprescindibili per una società che si definisce civile e li vogliamo riaffermare nella nostra comunità. Noi ‘grandi’ dobbiamo farci garanti, con i nostri comportamenti e le nostre istituzioni, del diritto dei bambini e degli adolescenti,  alla salute, a ricevere cure speciali, ad avere una famiglia e a una buona educazione, ad essere  protetti ed accuditi e a non essere abbandonati, maltrattati o discriminati. Purtroppo non è sempre così, ma il dovere di noi amministratori è scuotere le coscienze e indirizzarle verso questi obiettivi”

L’iniziativa, che l’Amministrazione comunale, assessorato alla pubblica istruzione, organizza in collaborazione con FIDAPA – BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari – Business and Professional Women), si terrà la mattina di martedì 20 novembre 2018, a partire dalle ore 10.00 in piazza San Rocco. Il flash mob  sarà l’evento conclusivo del progetto “Ho diritto di essere tutelata”. Gli alunni delle classi che vi hanno partecipato e i loro insegnanti indosseranno una maglietta con lo slogan che loro stessi hanno elaborato.

“Il progetto – spiega l’assessore alla pubblica istruzione Simona Cinosi – ha previsto la lettura della ‘Nuova carta dei diritti della bambina’ e approfondimenti e ricerche sull’articolo 2, più in particolare per sensibilizzare le bambine ad imparare e ad essere padrone di se stesse. Scopo del progetto è stato di promuovere la parità sostanziale fra i sessi e la valorizzazione delle differenze fra bambine e bambini”.

“Nonostante vi sia un generale consenso sull’importanza dei diritti dei più piccoli – aggiunge ancora Simona Cinosi – ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche in Italia, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza. Con questo flash mob vogliamo contribuire alla costruzione di una comunità culturalmente attenta al bambino, rispettosa della sua dignità e dei suoi diritti”.

Il 20 novembre 1989 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia. Oggi oltre 190  Paesi nel mondo  hanno ratificato la Convenzione. In Italia la sua ratifica è avvenuta nel 1991.