Non arriva il riscatto in casa Pescara Basket, dopo la sconfitta interna contro Civitanova. I biancazzurri cadono in quel di Perugia per 77-59, pagando soprattutto un mortifero break all’inizio del terzo quarto e le cattive percentuali al tiro (oltre a 23 palle perse).
I padroni di casa, privi di Marsili, schierano nello starting five Monacelli, Mariani, Righetti, Ciofetta e Gagliardoni. Pescara risponde con Di Marcello, De Luca, Febo, Di Giorgio ed Adonide. La gara si apre con cinque punti consecutivi di Di Giorgio, Perugia si sblocca dopo tre minuti con Monacelli, a cui fanno seguito i canestri di Righetti, Mariani e Ciofetta per il 9-5 Liomatic. De Luca risponde dall’arco, l’attacco pescarese alterna buone soluzioni a palle perse, ma un ispirato Ferri ridà il vantaggio esterno ai suoi sull’11-12. Gli umbri trovano ancora il canestro con Righetti e Ciofetta, sull’ultimo possesso Febo si gioca l’1 vs 1 concretizzando a metà dalla lunetta e fissando il punteggio sul 15-13 della prima sirena.
Provvidenza dalla media apre il secondo periodo, ma Stilla con cinque punti ravvicinati riporta avanti i suoi. Un momento potenzialmente favorevole a Pescara non viene del tutto concretizzato a causa di un paio di ingenuità: la prima lascia completamente solo Monacelli per il più comodo degli appoggi, e sull’azione seguente i biancazzurri gettano alle ortiche un buon contropiede. La Liomatic esaurisce il bonus dopo appena 4 minuti, capitan Cantatore ne approfitta ed è preciso in lunetta (4/4), ma dall’altra parte Mariani e Monacelli colpiscono dall’arco per il +5 umbro. De Luca ed Adonide tengono lì Pescara, ma Mariani sale ancora in cattedra, prima che sul finire di quarto i due playmaker mettano in atto una sorta di sfida nella sfida: Monacelli e Di Marcello (entrambi giovanissimi) trascinano a suon di canestri i rispettivi attacchi, Righetti regala il +8 a Perugia ma ancora il diciannovenne rosetano con il 2+1 manda i biancazzurri sotto di 5 lunghezze (36-31) all’intervallo lungo.
L’avvio di terzo quarto vede assoluto protagonista Giacomo Mariani, nel bene e nel male. L’ex giocatore di Verona e Omegna inaugura il secondo tempo con un gioco da tre punti, ma vede anche fischiarsi in rapida successione tecnico ed antisportivo (che Pescara non sfrutta, con uno 0/3 dalla lunetta) viste le scaramucce con Febo, nel duello che mette di fronte i due giocatori con più punti realizzati finora nel torneo. Adonide e compagni rimangono a secco per oltre sei minuti in attacco, subendo l’inevitabile 13-0 che porta la Liomatic sul 49-31. Stilla muove finalmente il tabellone pescarese, dall’altra parte però Monacelli dall’arco ritocca il massimo vantaggio locale sul +19. Nel momento di massima difficoltà Pescara allunga a tutto campo la propria difesa, traendone beneficio con numerosi recuperi ed i canestri di Ferri, Febo e Di Marcello, con il controparziale di 0-9 che vale il 57-47 di fine terzo quarto.
L’inerzia ospite prosegue in apertura dell’ultimo parziale: ancora di Marcello regala ai suoi il -8, la provvidenziale bomba di Monacelli non scoraggia la difesa pescarese che forza ancora la Liomatic ad un infrazione di 24″. Adonide e Stilla riavvicinano ulteriormente Pescara a -7, ma un paio di sanguinosi rimbalzi offensivi concessi dalla difesa biancazzurra danno il via al 9-0 di parziale che di fatto decide la gara. Con i canestri di Righetti, Gagliardoni e Monacelli, gli umbri chiudono di fatto leostilità, sul 69-53. Ferri ridà il canestro ai suoi, Ciofetta risponde a cronometro fermo (2/2) e Perugia amministra con tranquillità la situazione di vantaggio nei minuti finali. Da segnalare in casa pescarese l’esordio del giovanissimo D’Eustachio, classe 1999, autore peraltro di un bel canestro su palla recuperata, che chiude la gara sul 77-59 in favore dei padroni di casa. Secondo KO consecutivo dunque per la Pescara Basket, con Stilla e compagni che restano dunque a 2 punti in classifica, assieme a Loreto Pesaro e Gubbio. Proprio contro gli umbri andrà in scena il prossimo match dei biancazzurri, domenica 7 dicembre al PalaElettra (palla a due prevista per le ore 18:00). Sarà una sfida di notevole importanza, sia perché trattasi di uno scontro diretto, ma anche per provare a conquistare finalmente la prima vittoria casalinga della stagione.
LIOMATIC PERUGIA-PESCARA BASKET 77-59 (15-13; 36-31; 57-47)
PERUGIA: Monacelli 25, Ciofetta 9, Righetti 4, Palmerini 4, Gagliardoni 5, Cipriani, Provvidenza 2, Righetti 8, Mariani 20, Antonielli. Coach: Monacelli.
PESCARA: Di Marcello 12, Cantatore 4, Di Giandomenico 2, D’Eustachio 2, Ferri 13, Febo 3, De Luca 5, Di Giorgio 5, Stilla 7, Adonide 6. Coach: Merletti.
Provvidenza dalla media apre il secondo periodo, ma Stilla con cinque punti ravvicinati riporta avanti i suoi. Un momento potenzialmente favorevole a Pescara non viene del tutto concretizzato a causa di un paio di ingenuità: la prima lascia completamente solo Monacelli per il più comodo degli appoggi, e sull’azione seguente i biancazzurri gettano alle ortiche un buon contropiede. La Liomatic esaurisce il bonus dopo appena 4 minuti, capitan Cantatore ne approfitta ed è preciso in lunetta (4/4), ma dall’altra parte Mariani e Monacelli colpiscono dall’arco per il +5 umbro. De Luca ed Adonide tengono lì Pescara, ma Mariani sale ancora in cattedra, prima che sul finire di quarto i due playmaker mettano in atto una sorta di sfida nella sfida: Monacelli e Di Marcello (entrambi giovanissimi) trascinano a suon di canestri i rispettivi attacchi, Righetti regala il +8 a Perugia ma ancora il diciannovenne rosetano con il 2+1 manda i biancazzurri sotto di 5 lunghezze (36-31) all’intervallo lungo.
L’avvio di terzo quarto vede assoluto protagonista Giacomo Mariani, nel bene e nel male. L’ex giocatore di Verona e Omegna inaugura il secondo tempo con un gioco da tre punti, ma vede anche fischiarsi in rapida successione tecnico ed antisportivo (che Pescara non sfrutta, con uno 0/3 dalla lunetta) viste le scaramucce con Febo, nel duello che mette di fronte i due giocatori con più punti realizzati finora nel torneo. Adonide e compagni rimangono a secco per oltre sei minuti in attacco, subendo l’inevitabile 13-0 che porta la Liomatic sul 49-31. Stilla muove finalmente il tabellone pescarese, dall’altra parte però Monacelli dall’arco ritocca il massimo vantaggio locale sul +19. Nel momento di massima difficoltà Pescara allunga a tutto campo la propria difesa, traendone beneficio con numerosi recuperi ed i canestri di Ferri, Febo e Di Marcello, con il controparziale di 0-9 che vale il 57-47 di fine terzo quarto.
L’inerzia ospite prosegue in apertura dell’ultimo parziale: ancora di Marcello regala ai suoi il -8, la provvidenziale bomba di Monacelli non scoraggia la difesa pescarese che forza ancora la Liomatic ad un infrazione di 24″. Adonide e Stilla riavvicinano ulteriormente Pescara a -7, ma un paio di sanguinosi rimbalzi offensivi concessi dalla difesa biancazzurra danno il via al 9-0 di parziale che di fatto decide la gara. Con i canestri di Righetti, Gagliardoni e Monacelli, gli umbri chiudono di fatto leostilità, sul 69-53. Ferri ridà il canestro ai suoi, Ciofetta risponde a cronometro fermo (2/2) e Perugia amministra con tranquillità la situazione di vantaggio nei minuti finali. Da segnalare in casa pescarese l’esordio del giovanissimo D’Eustachio, classe 1999, autore peraltro di un bel canestro su palla recuperata, che chiude la gara sul 77-59 in favore dei padroni di casa. Secondo KO consecutivo dunque per la Pescara Basket, con Stilla e compagni che restano dunque a 2 punti in classifica, assieme a Loreto Pesaro e Gubbio. Proprio contro gli umbri andrà in scena il prossimo match dei biancazzurri, domenica 7 dicembre al PalaElettra (palla a due prevista per le ore 18:00). Sarà una sfida di notevole importanza, sia perché trattasi di uno scontro diretto, ma anche per provare a conquistare finalmente la prima vittoria casalinga della stagione.
LIOMATIC PERUGIA-PESCARA BASKET 77-59 (15-13; 36-31; 57-47)
PERUGIA: Monacelli 25, Ciofetta 9, Righetti 4, Palmerini 4, Gagliardoni 5, Cipriani, Provvidenza 2, Righetti 8, Mariani 20, Antonielli. Coach: Monacelli.
PESCARA: Di Marcello 12, Cantatore 4, Di Giandomenico 2, D’Eustachio 2, Ferri 13, Febo 3, De Luca 5, Di Giorgio 5, Stilla 7, Adonide 6. Coach: Merletti.
