Ieri pomeriggio a Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è tenuto il vertice del M5S per analizzare lo stato dell’arte e il futuro degli assi di collegamento abruzzesi. Presenti al tavolo il Sottosegretario ai trasporti Michele Dell’Orco, il Sottosegretario ai beni culturali Gianluca Vacca, la senatrice Gabriella Di Girolamo e i consiglieri regionali Sara Marcozzi e Domenico Pettinari.
Molti i temi trattati relativi agli assi viari della nostra regione nella unanime consapevolezza di fondo che, sino ad oggi, l’Abruzzo sia stato lasciato fuori da piani strategici di sviluppo, collegamento e mobilità. “Per troppo tempo la nostra regione è stata dimenticata dalla pianificazione nazionale delle infrastrutture e trasporti – commentano a margine dell’incontro Marcozzi e Pettinari – Basti pensare alla condizione delle nostre linee ferroviarie che, in alcuni casi, ricorda le vecchie linee di fine ‘800. Ciò pregiudica la mobilità interna ma anche quella in entrata e uscita dalla nostra regione che, in questo modo, si trova tagliata fuori dalla possibilità di attrarre investimenti e fonti di sviluppo importanti come quelle, ad esempio, derivanti dal turismo.”
Tra i temi trattati anche quello relativo alle autostrade A24-A25 al loro stato di manutenzione e sicurezza e alla stangata dei rincari. “Il MIT, a guida del Ministro pentastellato Danilo Toninelli, si sta impegnando a fornire tutte quelle risposte che finora erano state state rinviate – continuano Marcozzi e Pettinari – Nel breve periodo mediante soluzioni straordinarie e temporanee per alleviare i pedaggi sulle autostrade A24 e A25 che gravano pesantemente sui cittadini, in attesa di interventi strutturali che verranno messi in atto nel medio e lungo periodo. C’è bisogno di trasparenza, controlli e certezza delle regole.”
“Oggi inizia un nuovo futuro per la nostra regione – concludono – che passa per la
pianificazione integrata della mobilità grazie alle nuove forze in capo al MIT e, se gli abruzzesi lo vorranno, con un futuro governo regionale del M5S”.