Rafforzare e intensificare i rapporti tra la realtà accademica e il mondo dell’artigianato abruzzese. Assegnare dei premi di studio alle tesi di laurea dedicate alla realtà della micro impresa della nostra regione, con un occhio particolarmente attento all’imprenditoria femminile ed alle professioni emergenti. Sono alcuni degli obiettivi della convenzione sottoscritta questa mattina dal Dipartimento di Economia dell’Università d’Annunzio e la Cna Abruzzo, nella sede di viale Pindaro a Pescara.
All’incontro con gli organi di informazione erano presenti i professori Maria Chiara Meo (Direttore del Dipartimento), Lara Tarquinio e Alberto Simboli (referenti scientifici); per la Cna, il presidente e il direttore regionale Savino Saraceni e Graziano Di Costanzo, con il presidente di Cna Impresa Donna Abruzzo, Luciana Ferrone e il direttore della Cna di Chieti, Letizia Scastiglia.
Quello che si apre con l’intesa odierna – a detta dei partecipanti – è un percorso di proficua collaborazione in grado di aiutare il mondo della micro impresa e dell’artigianato, cuore pulsante del sistema produttivo regionale, a crescere e svilupparsi. E di stimolare, nello stesso tempo, il mondo della ricerca e dell’università ad esplorare un comparto produttivo ricco di potenzialità, ma troppo spesso confinato in un cono d’ombra.
In tre anni (questa la durata della convenzione, che potrà essere rinnovata) Cna e Dipartimento di Economia contano di sviluppare «iniziative, studi e ricerche di carattere scientifico; attività tecnico-scientifiche su temi legati all’economia e al mondo della micro e piccola impresa; raccogliere e diffondere testimonianze di imprenditrici ed imprenditori del sistema Cna». A stimolare e concretizzare l’attenzione degli studenti dovrebbero contribuire molto i quattro premi di laurea messi in palio dalla convenzione (due dei quali pagati dalla Cna Abruzzo, gli altri due dalla società “L.Trasport SpA” di cui è titolare la stessa Ferrone, ndr) destinati alla fine del percorso magistrale a tradurre “nero su bianco” l’interesse di studenti e docenti: il bando relativo dovrebbe essere messo a punto in tempo per l’avvio del nuovo anno accademico.