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Avvicinare le nuove generazioni a materie affascinanti, che riguardano il cosmo, la materia, la natura stessa dell’uomo, facendo loro conoscere da vicino il lavoro degli scienziati e – perché no – stimolare la nascita di potenziali nuovi talenti. E’ il senso del progetto per la promozione della cultura scientifica “Del Talento e della curiosità. Quando l’aquila e il passero volano insieme”, realizzato in collaborazione dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca) con prestigiosi istituti di ricerca quali Icra, IcraNet e Fondazione Marco Besso, oltre che da Ecipa Abruzzo, l’ente di formazione della Cna.

Gli obiettivi della ricerca – che ha coinvolto gli alunni delle classi 4aD e 4aI del Liceo scientifico Galilei di Pescara – sono stati illustrati questa mattina a Pescara, nel corso di un incontro tenuto nella sede dell’IcraNet. A fare gli onori di casa, spiegando ai ragazzi i segreti di un centro di ricerca prestigioso, il suo sistema di relazioni internazionali e la sua agenda di lavoro, è stato il suo fondatore, il professor Remo Ruffini.

Nel corso dell’incontro – nel corso del quale i ragazzi protagonisti del progetto hanno tenuto una dimostrazione con la strumentazione da loro realizzata appositamente per il programma – hanno preso la parola anche il direttore di Ecipa Abruzzo, Marco Trisi, e l’assessore comunale Paola Marchegiani. Il programma della giornata prevede nel pomeriggio, alle 16, un seminario scientifico coordinato dal professor Zurab Berezhiani, dell’ateneo dell’Aquila sul tema “La materia visibile e la materia oscura nell’Universo”.