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L’UGL, a difesa della società SISTEMA, dal  2014 ha intrapreso numerose iniziative, fra cui due conferenze stampa nel 2014 e 2015 e numerosi incontri con i vertici aziendali succedutesi nel tempo, in cui abbiamo consegnato le nostre proposte per il risanamento dell’azienda, nella fattispecie una bozza di piano industriale, studiato anche da esperti del settore e ben strutturato nella sua realizzazione. Queste proposte sono state consegnate a tutti gli esponenti apicali e Dirigenti aziendali prima di ARPA e poi di TUA, fino ad essere sottoposte all’attenzione del Liquidatore Avv. Serafini Roberto. Delle nostre proposte nessuna è stata attuata e soprattutto, dal 2013 ad oggi, sotto la gestione dei Dirigenti informati dei fatti, non è stato apportato alcun cambiamento o innovazione, di nessun tipo. Infatti la società SISTEMA è passata da circa 1.300.000,00 € di debiti del 2013 a circa 5.000.000,00 € di debiti attuali. A tal proposito corre voce che la stessa da un anno circa non verserebbe più a TUA gli introiti risultanti dalla vendita dei titoli. Ci duole invece constatare che proprio la Dirigenza di TUA, con provvedimenti poco oculati, ha inciso in maniera determinante al fallimento finale di SISTEMA, poichè:

  • ha tolto loro la gestione delle emettitrici a bordo degli autobus,
  • ha privatizzato il settore di pulizia che tra l’altro era la principale fonte di guadagno,
  • non ha mai voluto aprire nuove biglietterie nei punti strategici, (Chieti Scalo, L’Aquila Amiternum, Val Vomano, Garrufo in Sant’Omero, ecc.),
  • non ha mai permesso ai lavoratori di Sistema di offrire altri servizi come ad esempio di vendere biglietti per conto di Trenitalia ecc…

A fronte di tutto questo, si continua a dichiarare il falso e a prendere in giro onesti lavoratori, attribuendo il fallimento alle 13 assunzioni inutili (cui l’UGL ne chiede conto e nomi da 4 anni) mentre nella realtà dei fatti, le assunzioni risultano essere solo 4 e la mala gestione è da imputare a ben altro!

L’UGL a questo punto, si chiede:

  • in questi ultimi 5 anni di gestione ARPA/TUA, in cui i debiti di SISTEMA sono aumentati in modo esponenziale, i grilli parlanti “del momento” dove erano?
  • Forse troppo occupati a difendere particolari categorie ? le stesse che oggi in TUA vengono dichiarate in esubero?
  • Impegnati a non accettare la proposta del contratto di solidarietà riguardo la ditta di pulizie e che oggi avrebbe fatto comodo anche alla stessa SISTEMA?

Inoltre volendo approfondire il discorso esuberi: oggi in SISTEMA su 46 dipendenti risultano essere in esubero 8 amministrativi + 6 operatori dislocati nelle varie biglietterie del territorio per un totale di 14.

Per tutto quanto sopra oggi più che mai, questi lavoratori vanno difesi nei loro diritti.

Ricordiamo che l’articolo 1 della Costituzione Italiana cita: L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

  • Ecco, proprio sul lavoro la UGL si è battuta e si batterà affinché i 46 dipendenti di SISTEMA mantengano il loro lavoro. Magari riqualificando gli eventuali esuberi e facendo fare loro ciò che già altri   fanno con indiscussa professionalità, dedizione al lavoro e sacrificio.

L’ UGL mai e poi mai si inchinerà al volere e al potere dei forti, a chi fino ad oggi ha chiuso gli occhi, a chi non ha saputo ascoltare nuove proposte e soluzioni, a chi non ha mai contribuito alla salvaguardia dei lavoratori di SISTEMA. Oggi si può ancora fare tanto per salvarli da una fine indegna, indecorosa e con intere famiglie allo sbando.

Fin d’ora l’UGL assicuriamo la vicinanza fattiva e concreta per questi lavoratori affinché nessun di essi rimanga senza il proprio posto di lavoro

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