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E’ stato colpito con 38 coltellate, di cui quella letale al cuore, Salvatore Russo, muratore 58enne, originario della provincia di Foggia, ucciso mercoledi’ scorso, a Pescara, da un vicino di casa, Roberto Mucciante, 51 anni. E’ quanto emerso dall’autopsia eseguita oggi a Pescara dal medico legale, Cristian D’Ovidio, su incarico della pm titolare delle indagini, Valentina D’Agostino. Presente anche un consulente della famiglia della vittima, Furio Patete, medico legale di Foggia. Nello specifico, l’esame sul corpo dell’ucciso e’ durato quasi 5 ore ed ha stabilito che il fendente letale e’ stato quello che ha raggiunto il precordio che ha portato poi alla perforazione del cuore. L’autopsia, inoltre, ha confermato che la vittima e’ stata raggiunta da numerose coltellate al torace, all’addome e al dorso. Il prof. D’Ovidio ha effettuato tutti i prelievi del caso, innanzitutto istologici, che saranno esaminati nei locali dell’Istituto di Medicina legale dell’Universita’ di Chieti. Entro 60 giorni dovra’ depositare l’elaborato peritale. L’omicidio e’ avvenuto durante una lite condominiale poco dopo le 10, nei locali garage di una palazzina di via Del Circuito, angolo via Pian delle Mele. La famiglia di Russo, padre di quattro figli, e’ assistita dall’avvocato Andrea Cocchini, mentre Mucciante e’ difeso dagli avvocati Amoroso e Di Sipio. Il 51enne, accusato di omicidio aggravato, e’ rinchiuso in carcere e domani mattina sara’ interrogato in Tribunale dal gip. Le indagini son state effettuate dai carabinieri della compagnia di Pescara.