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Quattro attivita’ sospese e alimenti sequestrati. E’ il bilancio dei controlli dei carabinieri del Nas di Pescara che hanno riguardato, nei primi tre mesi dell’anno, gli esercizi di ristorazione e i servizi di primo soccorso situati nelle localita’ sciistiche abruzzesi. Nello specifico, sul massiccio della Majella sono stati sottoposti a sequestro amministrativo conserve alimentari, distillati e prodotti carnei freschi e congelati, detenuti e pronti per essere preparati e somministrati, perche’ privi di informazioni utili alla loro rintracciabilita’ e carenti di documentazione circa le procedure adottate per il trattamento termico. Nel comprensorio dell’Alto Sangro, in collaborazione con l’Arma territoriale ed il personale del Dipartimento di Prevenzione della Asl, i carabinieri del Nas hanno sospeso tre distinte attivita’ per difetto di autorizzazione o prive dei requisiti igienico sanitari e strutturali imposti dal cosiddetto ‘pacchetto igiene’. Nel comprensorio Monte Pratello, insieme al personale della Asl, e’ stata disposta l’immediata sospensione di un laboratorio di produzione di prodotti da forno abusivo e interessato da gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Al responsabile dell’attivita’ e’ stato imposto il divieto di commercializzazione di circa 20 chilogrammi di prodotti dolciari, poi avviati alla distruzione, poiche’ privi di schede utili alla loro rintracciabilita’ e prodotti in locali abusivi e fatiscenti. Rilevate, inoltre, carenze igieniche, difformita’ nelle procedure di tracciabilita’ degli alimenti e mancanza di informazioni riguardanti gli allergeni in un esercizio di ristorazione. Infine, sull’Altipiano delle Rocche i militari del Nas e il personale della Asl hanno disposto la sospensione di un’attivita’ di vendita al dettaglio e deposito di prodotti ortofrutticoli per le pessime condizioni igienico sanitarie e strutturali dei locali, oltre che per l’assenza di notifica all’autorita’ competente.