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Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno tratto in arresto, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Pescara su richiesta di questa Procura della Repubblica, per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, Andrea Foglietta, 46enne Pescarese, già noto alle forze dell’ordine. Le indagini sono state avviate all’indomani della morte, avvenuta in data 28.9.2017, di una giovane donna di Pescara, deceduta per “edema polmonare acuto” conseguente probabilmente ad una overdose. Gli operanti hanno, infatti, ricostruito le ultime ore della giovane concentrando le loro attenzioni sui frequenti contatti con l’arrestato. Tenuto sotto stretta osservazione degli investigatori per lungo tempo è stato accertato che l’uomo aveva posto in essere una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti (richiedendo in taluni casi prestazioni lavorative attinenti la pulizia domestica della propria abitazione quali corrispettivo della droga ceduta), non limitandosi alle sole sostanze del tipo “hasihish” e “marijuana” ma addirittura aveva allargato il suo mercato illegale vendendo anche medicinali oppioidi. La perquisizione condotta in casa dello spacciatore ha consentito infatti di rinvenire, oltre a 25 grammi di “marijuana”, anche numerose scatole di antidolorifici oppioidi utilizzati per il trattamento di dolori cronici e vendibili solo previa prescrizione medica. Gli inquirenti stanno ancora lavorando per capire come l’uomo si rifornisse dei medicinali in questione. L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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