CONDIVIDI

Ci sono 350 mila metri cubi di fanghi da dragare nel porto di Ortona e che la Regione vorrebbe smaltire nella discarica in marea paerto a pochichilometri dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Un paradosso visti i vincoli di tutela del parco che è Sito di Importanza Comunitaria. “Un scelta scellerata” dichiarano Legambiente e WWF Abruzzo che invocano una soluzione alternativa