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Sbarca all’Aurum di Pescara il Villaggio Rousseau, la tre giorni all’insegna della formazione sul programma di governo del MoVimento 5 stelle. Previsti laboratori, gruppi di lavoro, seminari e lezioni sugli strumenti di partecipazione degli enti locali. Oggi si parlera’ di ambiente, agricoltura, salute; digitalizzazione, trasporti e telecomunicazioni; giustizia, banche, fisco; immigrazione ed esteri; sviluppo economico, energia e lavoro; difesa, sicurezza e affari costituzionali. Domani, invece, si parlera’ di scuola, universita’ ed editoria. Il pomeriggio sara’ dedicato alle funzioni di Rousseau con tutti i responsabili della piattaforma che saranno presenti per aggiornare sulle iniziative in cantiere. In chiusura tocchera’ al panel accademico con de Kerchove, Di Felice e Pireddu, accanto a cui ci saranno Davide Casaleggio ed Enrica Sabatini, referente nazionale Rousseau. Il tema dell’incontro e’ quello della cittadinanza digitale. L’ultima giornata i temi affrontati riguarderanno giustizia, banche e fisco, beni culturali, sport e turismo. Si parlera” anche di fondi europei, lavoro e giustizia con i portavoce 5stelle al Parlamento europeo. La chiusura alle 16.30 con Luigi Di Maio. “Il Villaggio Rousseau – ha detto in conferenza stampa Enrica Sabatini – rappresenta un incubatore di idee, progetti e conoscenze. E’ un luogo di incontro per scambiare, condividere le esperienze fatte sui territori, per raccontare il programma di governo che vogliamo portare avanti e per dare seguito ad una serie di iniziative di formazione che stiamo gia’ realizzando in tante citta’”. “Rousseau – ha detto in conferenza stampa il parlamentare Daniele Del Grosso – e’ la prima pietra di questo processo che ci portera’ ad una rivoluzione culturale. E’ una dimostrazione di partecipazione e di democrazia diretta”. “Rousseau – ha aggiunto il deputato Gianluca Castaldi – e’ anche un grande aiuto per noi parlamentari. Quando dobbiamo presentare un disegno di legge – ha spiegato – viene pubblicato prima su Rousseau e tutte le persone interessate a quel tema possono dire la loro. Noi recepiamo tutte le informazioni necessarie per svolgere al meglio il nostro lavoro. Questo e’ Rousseau”. “Rousseau – ha detto Massimo Bugani – non dara’ le linee guida ai parlamentari. Sono invece i parlamentari e tutte le persone e gli iscritti che ruotano attorno al Movimento 5 stelle, che trovano in Rousseau un supporto per essere piu’ incisivi e piu’ forti nell’azione politica”. “La vera rivoluzione culturale – ha sostenuto il deputato Manlio Di Stefano – non e’ obbligare un parlamentare a far qualcosa, non sarebbe piu’ democrazia, ma dare lo strumento per prendere le informazioni e interagire con quella intelligenza collettiva che c’e’ fuori dal palazzo”.