La revoca in autotutela della determina dirigenziale n.130 del 19 novembre 2008, la cosiddetta “determina Sorgi”, che ha determinato i criteri sulla localizzazione dell’elettrodotto di Terna Rete Italia, società che gestisce in sicurezza la rete di trasmissione nazionale attraverso linee in alta tensione. E’ la decisione che il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, supportato dal parere tecnico del dirigente dell’Avvocatura regionale, Carlo Massacesi, ha ufficializzato al termine della riunione del tavolo di confronto sul realizzando elettrodotto Villanova-Gissi. D’Alfonso ha anche invitato la società Terna, per il tramite dell’ingegner Conti, responsabile del Servizio Reti, presente alla riunione del tavolo di confronto, a favorire, fermo restando lo stop di ogni attività lavorativa, un ulteriore momento di approfondimento. L’obiettivo è quello di trovare un’intesa con i vari portatori di interessi coinvolti. Un punto di equilibrio che consenta sia ai rappresentanti degli enti locali interessati dal passaggio dell’infrastruttura che ai comitati cittadini, preoccupati per l’evoluzione della situazione, di avere risposte soddisfacenti alle questioni sollevate sia in termini di tutela della salute che di ristoro economico rispetto all’impatto inevitabile che un’opera del genere è destinata a generare.