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E’ stato presentato questa mattina in Camera di Commercio a Chieti, l’evento Greenway della Costa dei trabocchi, esperienze europee a confrontoin programma venerdì 24 e sabato 25 novembre e che coinvolgerà i diversi comuni della Costa dei Trabocchi.

L’iniziativa è organizzata dalla Camera di Commercio di Chieti, in collaborazione con Legambiente, l’Associazione Europea delle Greenway e l’Alleanza della Mobilità Dolce e con il patrocinio della Provincia di Chieti, del Ministero del Turismo e Beni Culturali e della Regione Abruzzo.

Due giorni sul tratto costiero della Bike to Coast abruzzese che passa per Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo, per parlare di mobilità dolce e di greenways d’Italia e d’Europa, ma anche per conoscere e “testare” il percorso della nuova via verde del Centro Italia.

All’importante appuntamento, il primo di lancio a livello europeo della greenway della Costa dei Trabocchi, parteciperanno esperti di Spagna, Francia, Belgio e Irlanda per raccontare le esperienze dei rispettivi paesi e fare il punto insieme sulle economie della mobilità dolce e sulla riprogettazione del paesaggio in un’ottica di fruizione e di valorizzazione identitaria.

L’obiettivo dell’evento – ha affermato Roberto Di Vincenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti – è di approfondire come costruire un prodotto turistico territoriale legato alle greenwaye analizzare i modelli di gestione possibili della futura pista ciclopedonale della Costa dei Trabocchi. I prodotti turistici richiedono un concetto comune di impegni ed obiettivi, ha rimarcatoDi Vincenzo, e quanto finora costruito a livello di intesa della governance territoriale fa ben sperare”.

Legambiente ha sposato da subito la sfida lanciata dalla Camera di Commerciodi accompagnare la realizzazione della Via Verde come elemento di bellezza e ricchezza economico, sociale e ambientale per il territorio, ha sottolineato Giuseppe De Marco, presidente di Legambiente Abruzzo. Siamo convinti, ha proseguito De Marco, dell’importanza della dell’economia verde che rappresenta anche un nuovo modello di vita e di opportunità anche per le giovani generazioni”.

In rappresentanza dei comuni costieri erano presentiEmiliano Bozzelli, sindaco di San Vito Chietino, che ha confermato “l’impegno del comune a partecipare ad ogni iniziativa per la promozione della Costa dei Trabocchi e ha rimarcato la necessità che il progetto di sviluppo della Costa deve diventare un progetto di cittadinanza, per dare il giusto valore al territorio e alle persone” ed Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, che ha ribadito che “fare turismo significa produrre ricchezza ed occupazione in un territorio martoriato dall’abbandono delle grandi industrie. Serve un forte impegno della Regione Abruzzo sulla Costa dei Trabocchi perché può essere il prodotto di punta del turismo abruzzese”.

IL PROGRAMMA DELL’EVENTO.

Venerdì 24 novembresi svolgerà il convegno dal titolo DA GREENWAY A PRODOTTO TURISTICO DI TERRITORIO, ospitato nell’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia, dalle 9:30 alle 19:00, si compone di quattro tavole rotonde: Il Panorama italiano ed europeo, Strategie per l’Italia, I modelli di gestione: opportunità e limiti e I bisogni del territorio. 

Le quattro tavole rotonde con gli esperti internazionali forniranno gli elementi di discussione sui bisogni del territorio con gli interventi dei Sindaci della Costa dei Trabocchi, i  Presidenti delle DMC – Destination Management Company, dei Gruppi di Azione Locale e del FLAG, di Legambiente Abruzzo e dell’Osservatorio delle Associazioni sulla Via Verde.

Il programma della mattina inizierà con i saluti di Bruno Forte, Arcivescovo Diocesi Chieti-Vasto, Enrico Di Giuseppantonio, Sindaco di Fossacesia, Mario Pupillo, Presidente Provincia di Chieti, Giuseppe Di Marco, Presidente Legambiente Abruzzo. La relazione introduttiva alla giornata di studio è affidata a Roberto Di Vincenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti.


IL PANORAMA ITALIANO ED EUROPEO

La prima tavola rotonda, moderata da Andrea Ferraretto, giornalista de La Stampa, vedrà la presentazione della pista ciclopedonale Via Verde della Costa dei Trabocchi da parte di Valerio Ursini della Provincia di Chieti cui seguirà l’intervento di Alessandro Sonsini, dell’Università degli Studi G.D’Annunzio, che presenterà agli ospiti internazionali la Costa dei Trabocchi nei suoi aspetti storici e paesaggistici. Il panorama italiano ed europeo sarà presentato da Claudia Cattani, presidente di Rete Ferroviaria Italiana, Giulio Senes, Presidente Associazione Europea Greenways, ArantxaHernández Colorado, Fundación de losFerrocarrilesEspañoles, España e Gilbert Perrin, di CheminsduRail, Belgique.

STRATEGIE PER L’ITALIA.Quali sono le strategie per l’Italia? Coordinati da Marco Panara, di Affari e Finanza La Repubblica, daranno risposta a questo interrogativo Rossella Muroni, Presidente di Legambiente nazionale, Giovanni Lolli, Vicepresidente Regione Abruzzo con delega al Turismo, Anna Donati, Portavoce Alleanza Mobilità Dolce – A.Mo.Do., Roberto Di Vincenzo, Presidente Camera di Commercio Chieti e Barbara Degani, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

 

I MODELLI DI GESTIONE: OPPORTUNITA’ E LIMITI. Con la terza tavola rotonda, dalle 15:00, si entra nel vivo dei modelli di gestione delle vie verdi. Con la moderazione di Stefania Marignetti di Adnkronos le diverse esperienze italiane ed europee saranno presentate da Mercedes Muñoz, direttrice dell’Associazione Europea Greenways, Albert Gomez Casas, presidente Consorci de lesViesVerdes de Girona, Catalunya, España, Alessandro Meggiato, responsabile servizio trasporto pubblico e mobilità sostenibile della Regione Emilia Romagna, Ercole D’Ercole, presidente dell’Associazione Ecomuseo Valle dell’Aso, Mary Stack, manager Investment and Innovation, FàilteIreland, National Tourism Development Authority, Ireland, Sergio Raimondi, direttore generale di Area24, Patricia Troadec, Voie Verte: Avenue Verte, Francesco Ferrante, Vicepresidente Kyoto Club.

I BISOGNI DEL TERRITORIO. La quarta e ultima tavola rotonda, prendendo spunto dagli elementi di discussione forniti dalle esperienze di greenways italiane ed europee, avrà come protagonisti gli attori del territorio: i Sindaci della Costa dei Trabocchi, i Presidenti delle DMC – Destination Management Company Costiera dei Trabocchi, Terre del Sangro Aventino e Terre del Piacere, dei Gruppi di Azione Locale Costa dei Trabocchi e Maiella Verde e del FLAG Costa dei Trabocchi, di Legambiente Abruzzo e dell’Osservatorio delle Associazioni sulla Via Verde apriranno un dibattito sulle opportunità e le criticità della Via Verde della Costa dei Trabocchi.

Roberta Mancinelli del TG Rai Abruzzo coordinerà i lavori, cui parteciperanno Alessandra Bonfanti, Responsabile Mobilità Dolce di Legambiente, Jacopo Zurlo del Touring Club Italiano. Dino Pepe, Assessore al Cicloturismo della Regione Abruzzo fornirà gli elementi conclusivi all’evento, con il quadro generale sulla Bike to Coast Abruzzese.

Educational sulla greenway. Sabato 25 novembre per gli esperti italiani ed esteri è prevista una passeggiata in bicicletta di otto chilometri. Dopo la visita alla Riserva Naturale di Punta Aderci a Vasto, accompagnati da Bikelife in mountain bike e con bicielettriche gli esperti di greenway testeranno alcuni tratti della futura pista ciclabile,da Punta Penna a Casalbordino. Trasfer in bus a Vallevò, a Rocca San Giovanni, per una passeggiata di un chilometro fino al trabocco “Punta Tufano” che si concluderà con un incontro finale con gli operatori locali per un confronto nel cuore della greenway della Costa dei Trabocchi.

Ed altro ancora. L’evento Greenway sulla Costa dei trabocchi è anche l’occasione di proseguire con le attività di alternanza scuola lavoro con il Liceo Linguistico Gonzaga di Chieti: gli studenti seguiranno l’evento con azioni di comunicazione sul web e i social media: Costa dei Trabocchi, pista ciclopedonale, Abbazia di San Giovanni in Venere i temi da raccontare, oltre a seguire le diverse tavole rotonde con report, foto e un livetwitting su twitter con gli hasthag #costadeitrabocchi  e #trabocchigreenway.