“Bisogna conoscere queste realtà che funzionano: se avessimo veramente una visione della sussidiarietà, lasceremmo fare molto di più al volontariato”. Sono le parole con cui il sottesegretario alla Giustizia, la senatrice Federica Chiavaroli, ha iniziato stamani la visita in Casa Ail, la struttura di via Rigopiano che da 8 anni ospita pazienti in cura nel Dipartimento di Ematologia del Santo Spirito, che provengono da altre città o regioni, insieme ai familiari che li assistono. Ad accoglierla,il presidente della sezione Pescara-Teramo dell’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, Domenico Cappuccilli, e una delegazione di volontari, guidata dalla coordinatrice Katia Tini e da Margherita Cerbarano. “Una casa così interpreta meglio i bisogni dei malati rispetto al pubblico, che non è più in grado di fare tutto – ha aggiunto la senatrice– Bisognerebbe favorirla, incentivarla, raccontarla. Anche io non immaginavo che fosse una struttura così grande, accogliente e funzionale”. Accompagnata da Cappuccilli, la senatrice ha visitato le stanze della casa, il terrazzo dotato di impianto fotovoltaico, l’ampia cucina e la sala da pranzo, che sono luoghi di incontro per le famiglie dei pazienti, la sala convegni, inaugurata di recente, e il giardino.
“Casa Ail è stata costruita solo con le nostre forze e le donazioni – ha sottolineato Cappuccilli – I sostenitori sono, in gran parte, persone che hanno vissuto l’esperienza della malattia e che sanno quanto sia importante trovare una struttura di accoglienza, quando si affrontano terapie lunghe e debilitanti lontano da casa. Dal 21 giugno 2009, data dell’inaugurazione, abbiamo ospitato, a titolo totalmente gratuito, 431 pazienti e 758 accompagnatori, di cui 609 provenienti dall’Abruzzo e 580 da altre regioni, in particolare dalla Campania, il Molise e la Puglia. Pazienti e familiari trovano in Casa Ail camere confortevoli e funzionali, la possibilità di socializzare con altre famiglie che stanno affrontandola stessa esperienza e la vicinanza dei nostri volontari, che li assistono anche psicologicamente”. A conclusione della visita il presidente Cappuccilli ha salutato la senatrice Chiavaroli ricordando l’imminente ritorno dei volontari nelle piazze per il consueto appuntamento con le Stelle di Natale dell’Ail, dall’8 al 10 dicembre, un momento fondamentale per l’attività dell’associazione, che promuove la ricerca scientifica per la cura delle malattie ematologiche e assiste i pazienti anche grazie ai contributi donati durante la campagna di solidarietà.