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Niente attività didattica nelle scuole pescaresi di ogni ordine e grado anche nella giornata di domani, giovedì 16 novembre per agevolare il rientro alla normalità della città dopo l’ondata di maltempo e le piogge che dalla notte scorsa sono cadute a ritmo impressionante su tutto il territorio. Rientrati gli allagamenti lungo viale Marconi e nella zona stadio dove le principali arterie sono state riaperte già a metà pomeriggio, grazie alla mobilitazione di uomini e mezzi che ha reso operative sulle emergenze 10 idrovore per aspirare l’acqua. Riaperti i sottopassi. Restano chiusi solo quelli di via Raiale e di Fontanelle; a scopo precauzionale e finché l’allarme del fiume non sarà completamente rientrato, inaccessibili restano le golene. Nel pomeriggio è stata verificata anche una segnalazione fatta dai residenti di un condominio di via Giustino De Cecco, circa la presenza di un liquido oleoso in strada, misto all’acqua che ha invaso la carreggiata che collega via Misticoni a via d’Annunzio. Sul posto insieme al vicesindaco Antonio Blasioli e al dirigente del Settore Manutenzione Pierpaolo Pescara, si è recata anche la ditta incaricata dall’Amministrazione di effettuare rilievi e sondaggi per capire l’origine e la provenienza dei ristagni. Nella mattinata di domani ci occuperemo anche di ripristino della sicurezza di alcune strade, dove si sono formate delle vere e proprie voragini, sia nel centrale Corso Vittorio, quanto nelle zone collinari e periferiche: per operare la città è stata divisa in quattro quadranti e su ognuna agirà una squadra con asfalto a freddo. Il Centro Operativo Comunale resta attivo per seguire l’evolversi della perturbazione, che da codice rosso è passata oggi a codice arancione nell’aggiornamento del bollettino del Centro Funzionale della Regione Abruzzo. Restano chiusi ancora i parchi, dove non si sono registrati particolari problemi, chiusi anche i cimiteri. Nella giornata di domani si procederà alla stima dei danni causati alle strade. Restano ancora chiuse via Spaventa, via Celommi, via Musone e via dei Peligni, dove hanno operato costantemente squadre comunali e della nostra Protezione civile per dare assistenza alla popolazione sin dalle prime ore di questa mattina. Da stamane preoccupante era la situazione del fiume, che ha superato per un periodo limitato il livello di attenzione e quella dei fossi Vallelunga e Fosso Grande, che sono stati sotto il limite di guardia e hanno assolto pienamente alla loro funzione, facendo defluire l’acqua in arrivo dalle varie zone della città e attualmente non danno problemi. Un grazie va a tutti quanti coloro che hanno lavorato incessantemente oggi e continueranno a farlo, nonché ai cittadini che segnalando e collaborando con le nostre squadre, hanno resto questa emergenza più affrontabile”.

«Abbiamo disposto la sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado anche per la giornata di domani, giovedì 16 novembre. Una decisione presa alla luce dell’emissione di un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse da parte del Centro funzionale d’Abruzzo, che interessa le prossime 24-36 ore». A dirlo è il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno che prosegue: «L’emergenza meteo che ci ha colpito è sicuramente eccezionale. Moltissime le forze impegnate tra Polizia Locale, Protezione Civile, Croce Rossa, con l’ausilio di 12 pompe idrovore giunte anche da L’Aquila, Avezzano e Mosciano Sant’Angelo, oltre a Vigili del Fuoco,  operai e i tecnici comunali. Abbiamo disposto la chiusura per oggi e per domani, giovedì 16 novembre, del Palasport di via Senna. Il fiume Saline è sotto costante monitoraggio, anche alla luce del superamento del livello della soglia di allarme emesso dal Centro funzionale d’Abruzzo. Si sono verificati degli smottamenti su Strada della Fontana e via Fonte delle More già contenuti. Movimento franosi su via Fonte d’Olmo. Interventi hanno riguardato via Tommaseo e sono in corso ricognizioni in tutte le scuole che proseguiranno nella giornata di domani».

Dalla ricognizione tecnica degli edifici scolastici non è emersa alcuna criticità, pertanto domani (giovedì 16 novembre 2017) tutte le SCUOLE di ogni ordine e grado del comune di Spoltore saranno regolarmente APERTE. Le previsioni comunicate dal Centro Funzionale della Regione Abruzzo prevedono per la notte e per la giornate ancora pioggia, ma di minor intensità rispetto ai giorni precedenti. Il C.O.C. rimarrà aperto fino alle ore 24.00 di oggi. Eventuali segnalazioni al numero 0854961845.

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina ha presieduto una riunione operativa presso il Centro Operativo Comunale – C.O.C. – attivato nel pomeriggio di ieri a seguito del bollettino del Centro Funzionale d’Abruzzo con il quale si comunicava la criticità elevata (CODICE ROSSO) per avverse condizioni meteo – per un aggiornamento su quanto provocato dalle abbondanti precipitazioni. Al termine dell’incontro, il Sindaco rende noto che, a partire dalla giornata di domani, giovedì 16 novembre, le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado – dagli asili nido alle scuole superiori di secondo grado – riprenderanno regolarmente. «La situazione, al momento, è sotto controllo – ha sottolineato il Sindaco grazie all’operato del personale reperibile del Comune, coordinato dall’Ing. Paolo Intorbida, dei volontari di Protezione Civile e degli addetti di Formula Ambiente che, nel corso della notte e nella mattinata odierna, hanno costantemente monitorato e gestito la situazione. A loro un ringraziamento per quanto sin’ora svolto. Sul territorio si sono verificati 13 smottamenti di cui tre – Strada Spelorzi, Strada Storta e Strada Mucci – più di intralcio per la viabilità a causa del fango riversatosi sulle carreggiate  che verrà rimosso non appena cesserà di piovere. In mattinata è stata effettuata una ricognizione su tutti gli edifici comunali e in primo luogo sulle scuole dove, nella giornata odierna, è stata sospesa l’attività didattica in via prudenziale. Nello specifico sono state attenzionate infiltrazioni già note in tre scuole: primaria Villaggio Celdit, primaria Corradi e Asilo Nido di  via Arenazze. Non appena il tempo lo permetterà saranno effettuati interventi di ristrutturazione per i quali sono già stati predisposti i relativi progetti. Non è pensabile – stigmatizza il Sindacoche, nei casi di emergenza da Codice Rosso, si continui a fare affidamento solo sul senso di responsabilità dei Sindaci, lasciati a gestire una vera e propria spada di Damocle con azioni preventive quali la chiusura delle scuole. I Comuni non possono essere lasciati soli, con i già miseri bilanci, ad affrontare situazioni tali, dove la priorità è fornire servizi al cittadino al fine di ridurre al minimo i disagi e con i volontari di Protezione Civile che non hanno risorse economiche dovendosi rimettere a quel poco che i Comuni possono elargire. L’emergenza – conclude il Sindaco non può essere affidata solo ai Comuni, alle prese con la ben nota carenza di personale, il quale va ringraziato per la dedizione mostrata nei momenti  di maggior bisogno».  A seguito dei sopralluoghi effettuati, sono state rilevate le seguenti maggiori criticità: via Solferino: linea della pubblica illuminazione interrotta a causa della caduta di 2 querce abbattutesi sulla sede stradae; via per Popoli, intersezione con via per Casalincontrada:  caduta di un albero; via Marvin Gelber: crollo di un palo della pubblica illuminazione; via Baroncini, angolo via de Turre: cedimento asfalto per rottura fognaria; via Polacchi e via Molino: smottamenti e piccole frane; via Turchi: chiusura del sottopasso viario; via Giovanni Paolo II: allagamento di una cabina Enel. via d’Acquisto, alloggi Ater: allagamento a seguito dei quale sono intervenuti i volontari di Protezione Civile.