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Derby bello, combattuto e con dei colpi di scena al Valle Anzuca tra Francavilla e L’Aquila con gli ospiti in vantaggio di due reti che si fanno rimontare e con il Francavilla a cui sembrava prospettarsi un’altra sconfitta interna e invece riesce a fare bottino pieno. Doppio vantaggio rossoblu con una doppietta di Valenti, il Francavilla ribalta il risultato con un doppio Palumbo e Fiore.

Gara avvincente fino all’ultimo minuto e condizionata, seppur in minima parte, dall’abbondante pioggia caduta durante il match. Buona la cornice di pubblico. Per il Francavilla si tratta della prima vittoria in campionato davanti al proprio pubblico e raggiunge in classifica proprio L’Aquila a quota 12 punti.

Nel Francavilla assenti Banegas, Fofanà, Di Pentima, Molenda, Duro, Cichella, Di Sabatino. Invece tra i rossoblù out l’indisponibile Boldrini e lo squlificato Buscè. Prima del fischio d’inizio il capitano del Francavilla, Emanuele Sembroni, ha consegnato un mazzo di fiori a Domenico Catena, fratello del tifoso giallorosso Roberto Catena, prematuramente scomparso, il bel gesto è volto a mostrare la vicinanza della società alla sua famiglia.

 

 

 

 

La cronaca

Al 6’ L’Aquila già in vantaggio: atterramento in area di Amenta su Valenti ed il direttore di gara assegna a massima punizione ai gialloblù. Il rigore è battuto e trasformato da Valenti che spiazza Spacca. Al 13’ Steri dalla destra mette in mezzo per Bronci sul quale Spacca devia in angolo. Poco dopo su un rilancio Zerbo si allunga troppo la sfera mandando di un soffio a lato. Al 16’ una punizione dello stesso Zerbo lambisce il palo. 1’ dopo il Francavilla reclama un penalty per un presunto atterramento in area di Idojo su Zerbo. Al 19’ Mancini chiude una triangolazione, la sua conclusione dal limite va di un soffio fuori. Al 30’ Mancini ci prova da fuori, blocca Farroni. Al 33’ un tirocross di Di Renzo è smanacciato in angolo dall’estremo ospite. Si rifà viva L’Aquila al 37’ con Valenti che, sugli sviluppi di una rimessa laterale, dalla distanza centra la traversa. Al 40’ lo stesso numero 7 rossoblù da posizione defilata, sulla sua conclusione Spacca devia in angolo.

Nella ripresa ci prova subito L’Aquila con un rasoterra di Ibe intercettato da Spacca. Sulla ripartenza Zerbo mette pericolosamente in mezzo, ma non trova compagni pronti per la battuta a rete. Al 2’ Valenti dalla destra mette in mezzo per la testa dello stesso Ibe che non la prende bene e manda malamente sul fondo. Al 7’ Palumbo riceve dalla destra e da fujori manda sopra la traversa. Al 9’ tornano in avanti gli ospiti con una velenosa palla tesa di Marra che non trova compagni sulla traiettoria. Al 15’ su una conclusione di Bronci, che aveva ricevuto da Ibe,  Amenta salva sulla linea di porta. 1’ dopo sugli sviluppi di un calcio franco sponda di testa di Romeo per Miccichè, para Farroni. Al 20’ il raddoppio dell’Aquila con un’azione personale di Valenti che mette prima a sedere un difensore avversario e poi gonfia la rete. Reagisce il Francavilla: al 22’ Palumbo dopo una serie di rimpalli impegna Farroni che ribatte di piede. Una 26’ una punizion e di Palumbo dal limite fa la barba al palo. Al 29’ il Francavilla accorcia le distanze con una conclusione di prima intenzione di Palumbo che si insacca sotto l’incrocio. Subito dopo Valenti supera Spacca ma manda di un nulla a lato. Al 34’ il pareggio di Francavilla: Yussif dalla sinistra mette in mezzo per Fiore che batte Farroni. Al 38’ Francavilla in vantaggio: Yussif dalla sinistra mette in mezzo, respinge la retroguardia ospite, Palumbo raccoglie la ribattuta e insacca. Al 44’ non convalidato un gol  a Pupeschi per una posizione di off side.

 

 

I commenti a caldo

Pierluigi Iervese (allenatore Francavilla): “Era una partita molto importante per noi perché volevamo sfatare questa piccola maledizione del campo e poi soprattutto per dare continuità a quello che avevamo fatto nelle settimane precedenti. Purtroppo siamo partiti subito sotto di un gol, un errore difensivo che poteva benissimo tagliare le gambe a tutti, soprattutto per i precedenti. Nonostante tutto la squadra non ha perso mai l’equilibrio, ha continuato a giocare ed abbiamo creato numerose palle gol, potevamo pareggiare, poi nel secondo tempo, con il secondo gol era diventato impensabile. Però sono felicissimo, devo ringraziare i ragazzi che non si sono mai arresi, questo lo hanno sempre fatto, soprattutto hanno continuato a giocare e a cercare di non perdere la testa perché era troppo facile, poi l’eurogol di Palumbo sicuramente ci ha aiutati con la carica che ci serviva per mettere il senso della partita dalla nostra parte. Io sono straconvinto e lo dico in maniera forte che questa è una vittoria meritata perché sotto di due gol una reazione del genere solo una squadra forte carattarialmente e di gruppo e che ha avuto anche delle idee per cercare di creare qualche azione importante. Sicuramente l’eurogol è stato importante, ma io credo che sotto di due gol con una forte come L’Aquila per qualsiasi altra squadra sarebbe stato impossibile raddrizzarla. In questo periodo siamo in un’emergenza allucinante, quindi ci siamo messi con un 3-5-2 come abbiamo fatto all’inizio, poi abbiamo messo Palumbo mezz’ala, ma la svolta penso che sia stata il 3-4-1-2 con Miccichè e Zerbo più aperti e con Palumbo tra le linee dove siamo riusciti a fare la mossa giusta per cercare di ripartire, eravamo andati al tiro diverse volte senza avere fortuna. Però ripeto, sono veramente molto contento della prestazione dei ragazzi perché stiamo dando contionuità a quello che stavamo facendo e non dobbiamo dimenticare che abbiamo affrontato una squadra importante. Adesso vorrei recuperare tutti gli altri ragazzi e cercare di dare un segnale forte a questo campionato e credo che il nostro obietivo debba essere quello di mantenere un profilo molto basso come abbiamo fatto oggi e come abbiamo fatto nelle ultime partite. Il futuro nostro lo dico sempre che è il presente e in questo caso domenica prossima. Valenti? È un giocatore di cui conosco bene il suo valore e posso dire che è un giocatore che ha giocato da solo lì davanti, purtroppo per noi è tornato a L’Aquila, sicuramente è un giocatore molto forte d’altra categoria”.

Daniele Cola (preparatore atletico L’Aquila): “È il bello del calcio, abbiamo fatto bene fino a quel momento, poi forse la paura di non controllare i due gol di vantaggio, Valenti che purtroppo manca di cinismo lì in quel momento, sono saltati gli equilibri ad un gol di distanza, un plauso al Francavilla che è riuscito a ribaltare il risultato. Abbiamo dei ragazzi che lavorano benissimo in settimana e meritano di scendere in campo, si vince e si perde insieme e vedremo cosa non ha funzionato in settimana”

 

Tabellino

Francavilla: Spacca, Fiore (36’ st Di Pietrantonio), Sembroni, Amenta, Palumbo, Mele, Di Renzo (3’ st Yussif), Romeo (33’ st Galli), Velardi (12’ st Miccichè), Zerbo, Mancini (17’ st Di Pinto) A disposizione: Salvatore, Sanseverino, Procida, Silvestri Allenatore: Iervese

L’Aquila: Farroni, Marra (31’ st Esposito), Sieno, Steri, Pupeschi, Valenti, Bronci (39’ st Fabrizi), Ibojo, Ruci (12’ st Di Paolo), Ibe (18’ st Padovani), Cafiero A disposizione: Novara, Boninsegni, Sbarzella, Fermo, Sebastiani Allenatore: Cola

Arbitro: Tucci (sezione di Ostia Lido)

Assistenti: Parmigiano (sezione di Ostia Lido) e Valenti (sezione di Roma 2)

Marcatori: 6’ pt e 20’ st Valenti (rig.), 29’ st e 38’ st Palumbo, 34’ st Fiore

Ammoniti: Mancini, Zerbo (F)

Note: recupero 1’ pt 5’ st, angoli 4-5 per L’Aquila

Paul Pett

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