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In questi giorni a Pescara la Politica non ha certamente dato il meglio di sé, tra le altre liti assistiamo a perenni discussioni sui privilegi della politica, come se ve ne fossero pochi!

L’oggetto del contendere questa volta è la chiave per poter utilizzare i parcheggi riservati agli amministratori e ai consiglieri comunali. Entrambe le categorie parlano di sensibilità…  eppure non è venuto in mente a nessuno che quei parcheggi potrebbero essere messi a disposizione di chi è titolare del contrassegno invalidi e quindi delle persone con gravi disabilità.

I politici che hanno le gambe buone, hanno la fortuna di poter utilizzare autobus e biciclette o andare a piedi. Dovrebbero dare il buon esempio ed invece li vediamo litigare su chi deve conservare o meno il privilegio.

Nel 2011 la nostra Associazione aveva già posto questa questione all’allora ex Presidente del Consiglio De Cammillis e tutto il consiglio comunale manifestava accordo con l’Associazione Carrozzine Determinate. Fu deciso di eliminare la sbarra “dei privilegi” per far spazio ai parcheggi per le persone con disabilità. Il tutto anche in considerazione che nell’area interessata ci sono moltissime sedi istituzionali e per chi ha gravi problemi fisici e per chi è non vedente, è impossibile trovare parcheggi per recarsi presso gli uffici pubblici. Ma il privilegio per la casta prevalse e i parcheggi non furono mai istituiti.

L’Associazione Carrozzine Determinate torna oggi a chiedere al Sindaco Alessandrini, all’Assessore Allegrino, al Presidente del Consiglio Comunale Pagnanelli, che in questi giorni ha ribadito più volte la propria sensibilità in tema di disabilità, agli assessori comunali ed a tutti i consiglieri, almeno per una volta, di dimostrare concretamente e con una decisone operativa di essere empatici e sensibili destinando quei parcheggi alle persone con disabilità.

Ricordiamo che gli stalli disabili sono fondamentali per garantire il diritto alla mobilità in una società civile, per consentire l’effettivo godimento dei diritti civili ai cittadini portatori di handicap. Trattasi inoltre di un provvedimento facilmente attuabile visto che sussistono due aree parcheggio con le sbarre, situate dietro e al lato del Palazzo di Città.

Sarebbe un gesto significativo di responsabilità e di civiltà della classe politica pescarese!

Solo con gesti concreti come questi la politica può iniziare ad accorciare le distanze tra istituzioni e cittadini, solo scelte come queste possono essere il segnale di una volontà di iniziarsi ad occupare dei reali problemi della cittadinanza anziché litigare vergognosamente per privilegi per pochi!