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Se ne stava tranquillamente davanti al bar a chiacchierare con gli amici D.M., il 22enne incensurato chietino arrestato ieri pomeriggio dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Chieti. Il giovane alle prime armi, probabilmente a causa dell’inesperienza, non si aspettava di essere controllato. Infatti quando ha visto i militari ha sperimentato un maldestro tentativo di nascondersi all’interno del Bar della Trinità mettendosi gli occhiali da sole. Non è riuscito ad ingannare i militari che, invece, l’hanno sottoposto a controllo e trovato in possesso di 5 grammi di marijuana pronta da spacciare.

Dinanzi all’evidenza non ha nemmeno tentato una reazione, ammettendo immediatamente di averne altra in macchina, probabilmente nella speranza che i Carabinieri si ritenessero soddisfatti e si sarebbero fermati lì. Invece, una volta rinvenuti altri 50 grammi all’interno del veicolo, i Carabinieri  hanno informato il giovane che avrebbero effettuato anche la perquisizione domiciliare, dove, infatti, hanno rinvenuto il “grosso” della partita, denaro e strumenti per il confezionamento in dosi. Il gioco delle “scatole cinesi” è finito con 1250 grammi di marijuana sequestrata, € 1.600 in contanti, frutto delle vendite sino a quel momento effettuate e un bilancino di precisione.

Il giovane è stato quindi posto agli arresti domiciliari su disposizione del Sost. Proc. della Repubblica presso il Tribunale di Chieti, Dott. Giuseppe Falasca, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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