Tre morti e cinque feriti, due in gravi condizioni. E’ il terribile bilancio dell’incidente stradale della scorsa notte, sull’autostrada A14 km 366/500 direzione nord, tra i caselli di Chieti-Pescara ovest, Città Sant’Angelo Pescaranord. Erano da poco passate le 23.30 quando, nel tratto autostradale nel comune di Città Sant’Angelo, all’altezza della ex cantina, una fiat 124 coupè ha urtato con violenza il tir fermo nella piazzola di sosta, forse per un colpo di sonno della conducente, finendo in carreggiata, di fatto bloccata nella corsia di sorpasso. La donna alla guida sarebbe scesa cercando probabilmente per cercare aiuto. Mentre alcuni mezzi in transito riescono ad evitarla, un camper, con alla guida un 37 di San Donato Milanese, l’ha travolta. Raffaella Cotechini, 35 anni di Porto Sant’Elpidio, è morta sul colpo. Lo scontro ha quindi innescato una serie di tamponamenti a catena tra le macchine che sopraggiungevano ad alta velocità. Altre due donne, alla guida due fiat Punto, hanno perso la vita. Annunziata Caformi, 59 enne di Valle Castellana, mentre solo in mattinata è stata identificata Concetta Irnici, 75 anni di San Severo. Undici i mezzi coinvolti nel tragico incidente, otto vetture due tir e il camper. I feriti più gravi, due uomini, sono stati trasportati nell’ospedale SS. Annunziata di Chieti, mentre altri tre sono ricoverati al Santo Spirito di Pescara. Sul luogo dell’incidente Vigili del Fuoco, 118, Polizia autostradale sottosezione del VII Tronco per gli accertamenti, coordinati dall’ispettore capo Sabatino Pulcini, e la ricostruzione della dinamica dell’incidente, personale di Autostrade per l’Italia e della Protezione civile Valtrigno. I mezzo sono stati rimossi dagli addetti del soccorso dell’Autofficina Perini e Fiore di Montesilvano e del Soccorso stradale Dragonara di San Giovanni Teatino, dove sono messi sotto sequestro. Il tratto tra i due caselli, collegato anche con lo svincolo della A25 di Villanova, è rimasto chiuso in direzione nord fino alle 3 di questa mattina
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