Il corpo senza vita di una donna, dell’età apparente di circa 30 anni, è stato rinvenuto nel pomeriggio in uno specchio d’acqua artificiale di un edificio in disuso spesso frequentato da tossicodipendenti, in via Tavo, nel quartiere Rancitelli a Pescara. La donna, era riversa nell’acqua. Gli accertamenti hanno escluso la morte violenta. E’ emerso invece che era tossicodipendente. La giovane potrebbe essere morta per droga o per annegamento a seguito della caduta in acqua. Non aveva con sé documenti e sono in corso le procedure per l’identificazione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri di Pescara, diretti dal maggiore Claudio Scarponi.