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Spinge il piede sull’acceleratore la delibera “Sviluppo Montesilvano”, licenziata oggi dalla Giunta Maragno, su proposta dell’assessore Leo Brocchi.
Il documento incarica tutti i dirigenti comunali alla necessaria cooperazione ai fini del raggiungimento di una serie di obiettivi, anche attraverso la Conferenza di Servizio.
Nello specifico si dovrà procedere al sollecito recepimento del cosiddetto Decreto Sviluppo, in tema di razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, della riqualificazione delle aree degradate, degli edifici a destinazione non residenziale dismessi e dello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Un altro punto sul quale si concentra la delibera consiste, spiega l’assessore all’Urbanistica Leo Brocchi «nell’azione di recupero crediti derivanti dal mancato pagamento degli oneri per l’installazione degli impianti pubblicitari, per un importo di circa 357 mila euro, degli oneri edilizi e contributi di costruzione per un importo di oltre 1,5 milioni di euro, e di tutte le sanzioni non riscosse in materia ambientale, commerciale e di violazione del Codice della Strada».
La delibera indirizza anche alla predisposizione di tutti quegli atti finalizzati alla gestione funzionale del Palacongressi, all’adeguamento delle norme di attuazione del P.R.G. e del Regolamento edilizio comunale alle disposizioni nazionali e al decreto Sblocca Italia. «Avvieremo presto – spiega ancora Brocchi – una convenzione, nell’ambito del progetto “City LAB” con il Dipartimento di architettura dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Pescara per avviare degli stage con laureandi e neolaureati».
Con la delibera, infine, si intende rendere possibile, secondo i criteri della migliore offerta tecnico-economica, l’investimento di capitali privati per la gestione dei servizi pubblici locali e per la produzione di beni volti a promuovere lo sviluppo economico della comunità montesilvanese. «L’idea è quella di costituire una società di trasformazione urbana per riqualificare intere aree del territorio, o ampliare aree pedonali, piste ciclabili e tutte quelle infrastrutture che possono migliorare la qualità della vita; realizzare uno studio di fattibilità per il Parco Ambientale Tecnologico Saline, avviare un Project Financing per la gestione e l’ampliamento del Cimitero Comunale ed uno per la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio stradale comunale, degli impianti di illuminazione pubblica, del verde pubblico e delle infrastrutture sportive comunali e infine attivare la doverosa forma di gestione affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale. Entro 30 giorni – conclude Brocchi – dovremo ricevere un feedback sull’andamento di tutte le attività in modo tale da procedere attraverso un preciso crono programma urgente».