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“La ruota panoramica installata all’ex Cofa doveva essere spenta dal 7 gennaio 2017, ovvero dalla scadenza dell’ultima autorizzazione all’esercizio firmata dal dirigente Gaetano Silverii. E invece quella ruota, che oggi gode solo dell’autorizzazione in proroga all’occupazione gratuita del suolo pubblico, concessa dalla giunta Alessandrini, continua a girare indisturbata ogni giorno, come testimoniano i selfie dei ‘passeggeri’ postati sui social network. E’ la realtà sconcertante emersa stamane durante la Commissione Vigilanza, Controllo e Garanzia, presieduta da Carlo Masci, alla presenza anche dell’assessore Cuzzi il quale è candidamente caduto dalle nuvole, affermando di non sapere che la ruota stesse lavorando regolarmente, seppur senza autorizzazione, dando vita a un imbarazzante scaricabarile tra Dirigenti. Alla fine della giostra la colpa è della Polizia municipale che, con il proprio dirigente, non ha vigilato sul rispetto dello stop all’esercizio da parte della ruota. Ovviamente non possiamo considerare chiusa la vicenda: mentre già oggi il Presidente Masci ha inviato un telegramma ai Vigili urbani al fine di far effettuare controlli sulla struttura non autorizzata, l’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ acquisirà il verbale della seduta odierna che indirizzeremo agli Organi competenti per un approfondimento della vicenda in ogni sede. Nel frattempo chiediamo che già da domani inizino le operazioni di smontaggio dell’impianto, nelle more che gli Uffici comunali facciano partire una nuova gara d’appalto, come stabilito in una delibera di giunta del 29 dicembre 2016”. Lo hanno detto l’avvocato Berardino Fiorilli e Armando Foschi, esponenti dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ che stamane hanno preso parte alla seduta della Commissione Vigilanza, alla quale erano presenti, oltre all’assessore delegato Cuzzi, anche tre dei quattro dirigenti firmatari della relazione allegata alla delibera di dicembre, ossia Gaetano Silverii, Marco Molisani e Pierpaolo Pescara. Assente solo Guido Dezio.

“All’ordine del giorno – hanno ricordato Fiorilli e Foschi – c’era la questione sollevata dalla nostra Associazione nei giorni scorsi, ovvero: il 27 ottobre 2016 la Società Seghieri Srl di Cusano, proprietaria della ruota panoramica, ha chiesto una proroga della permanenza della giostra oltre la scadenza del 6 gennaio 2017, e ha chiesto una proroga di ben due anni, sino al 6 gennaio 2019. La giunta Alessandrini il 29 dicembre 2016 ha allora approvato una delibera nella quale 4 dirigenti comunali hanno attestato che una proroga per due anni non era possibile, e, visto il valore strategico della giostra, occorreva procedere con una procedura a evidenza pubblica, ossia una gara per individuare l’eventuale gestore. Nell’attesa di far partire la gara ha poi deciso di prorogare il servizio svolto dalla Seghieri, servizio che doveva restare in piedi sino, appunto, alla chiusura del nuovo appalto. A oggi sono passati 134 giorni, quindi quattro mesi e mezzo, ma della gara non c’è traccia, mentre la ruota all’ex Cofa continua tranquillamente a lavorare e a girare, senza pagare un euro di occupazione del suolo pubblico su area di proprietà della Regione, ma ceduta in uso al Comune sino al prossimo 30 settembre. E su questo punto abbiamo chiesto spiegazioni, ravvisando un’ipotesi di illegittimità nel ritardo della gara, che fra l’altro oggi impedisce ad altri imprenditori di concorrere con un indebito vantaggio a favore della ditta che attualmente gestisce l’impianto. E la verità che oggi è emersa dalla Commissione è ancor più grave di quanto noi potessimo immaginare”. Il Dirigente Silverii, interpellato dal Presidente Masci sulla vicenda, ha infatti dichiarato: “Vi ricordo che l’autorizzazione per il perdurante esercizio dell’attrazione non l’ho data perché attendevo la pubblicazione della gara d’appalto come stabilito dalla giunta. Attualmente la ruota ha solo la proroga per l’occupazione del suolo pubblico, data per continuare a mantenere l’attrazione nelle more dell’affidamento dell’attività al gestore che sarà selezionato col bando, ma ho detto chiaramente alla società che potrò procedere con il rinnovo e la proroga dell’autorizzazione all’esercizio solo quando il bando sarà pubblicato. E la vecchia autorizzazione è scaduta il 6 gennaio 2017, e credo che un’attrazione possa funzionare solo se in possesso di valide autorizzazioni”. “Tradotto – hanno ripreso Fiorilli e Foschi – la ruota doveva essere spenta dal 7 gennaio 2017, e invece continua tranquillamente a lavorare come dimostrano le foto rintracciabili sui social e soprattutto il cartello giallo con la scritta ‘Siamo Aperti’ che campeggia a ridosso dell’ex Cofa. Nel frattempo la gara è in alto mare: il Dirigente Molisani, che ha affermato di essere lui incaricato a predisporre l’avviso pubblico, dopo aver accampato il pretesto della ‘complessità degli atti’, ha annunciato che la gara dovrebbe essere pubblicata forse la prossima settimana. E comunque la frittata sarà fatta: come previsto tra pubblicazione del bando, arrivo delle candidature, apertura delle buste e affidamento, in piena estate, saremo arrivati al 30 settembre, e la ruota attualmente montata continuerà a girare. Imbarazzante, poi, lo scaricabarile dell’assessore Cuzzi, il quale ha pensato di cavarsela sbolognando ogni responsabilità sui dirigenti e affermando che dalla delibera di giunta l’indirizzo amministrativo e la ripartizione dei compiti erano chiari. Dimentica l’assessore Cuzzi che è vero che la giunta dà gli indirizzi di governo ai dirigenti, ma i singoli assessori hanno anche un ruolo di coordinamento e di controllo sugli indirizzi dati. Ed è ancora più grave se in quattro mesi e mezzo non si è accorto che non è stata bandita la gara d’appalto e che la ruota stia lavorando senza alcuna autorizzazione, vuol dire che non è capace di fare l’assessore e deve dimettersi subito”. All’esito della Commissione, il presidente Masci ha dato mandato di inviare un telegramma urgente alla Polizia municipale richiedendo un sopralluogo immediato sulla ruota per accertare il suo funzionamento e per l’adozione dei successivi provvedimenti. “La nostra Associazione – hanno proseguito Fiorilli e Foschi – ritenendo inqualificabile l’inerzia dell’amministrazione Alessandrini, chiede che la ruota venga subito smontata nell’attesa di individuare una nuova attrazione con un gestore individuato attraverso una regolare gara d’appalto. Ovviamente acquisiremo il verbale della riunione odierna per proseguire la nostra battaglia per la trasparenza e la legittimità amministrativa”.