Questa mattina, nell’aula magna della scuola media Antonelli, in via Tibullo, si è tenuta la presentazione del progetto “Il giardino delle meraviglie” realizzato dagli studenti della quinta D del corso Cat (Costruzioni ambiente e territorio) dell’Istituto Tecnico Aterno Manthonè di Pescara.
Erano presenti il sindaco, Marco Alessandrini, l’assessore al Governo del territorio-Politiche urbane e mobilità, Stefano Civitarese Matteucci, l’assessore alla Pubblica istruzione, Giacomo Cuzzi, la dirigente scolastica dell’Antonelli, Maria Rosaria Colangelo, la dirigente scolastica dell’Aterno Manthoné, Antonella Sanvitale, i docenti referenti del progetto Camillo Giammarco, Francesco Pierdomenico e Giovanni Spadaccini, con gli studenti che lo hanno realizzato Gino Barbetta, Francesco Di Sante, Alessandro Maione, Andrea Maione, Diego Speranza, la coordinatrice regionale sviluppo di Lidl, Marianna Pompili, e il responsabile sviluppo Lidl Italia, Cristian Parolini. La catena di supermercati, infatti, potrebbe finanziare la realizzazione del progetto.
Il progetto ha proposto tre ipotesi per la riqualificazione di un’area verde di 2.670 metri quadrati a Porta Nuova, tra via dei Peligni e via Socrate, per permettere a tutti gli abitanti del quartiere di frequentare e vivere attivamente il loro giardino. Gli alunni della scuola media Antonelli hanno votato come loro Giardino delle meraviglie, un progetto che prevede anche un campetto di calcio.
“Il progetto trova il fondamento nel protocollo d’intesa siglato tra l’Istituto tecnico statale Aterno-Manthonè di Pescara e l’amministrazione tramite l’assessorato al Governo del territorio-Politiche urbane e mobilità”, illustra l’assessore Stefano Civitarese Matteucci. “Ci interessa il tema della preservazione, della tutela e della valorizzazione dell’ambiente, nel quadro di un nuovo modo di fare didattica in sinergia con le realtà anche istituzionali del nostro territorio. Abbiamo voluto conoscere da vicino il concetto di riqualificazione urbana coltivato da giovanissimo professionisti, ragazzi che domani avranno davvero il compito di contribuire a rendere più bella e funzionale la propria città. Un’esperienza bella per noi, bella e formativa, spero, per loro, perché hanno lavorato a contatto con gli uffici e hanno redatto tre possibilità fra cui dovremo scegliere, in un percorso di condivisione con la città, il progetto da realizzare per cambiare le sorti di un’area verde che oggi non ospita nulla. Abbiamo coinvolto anche il supermercato Lidl, che ha contribuito ai primi riconoscimenti consegnando una targa ai ragazzi per il lavoro fatto”.
“Il progetto di un giardino di quartiere ha inteso consegnare alla municipalità un’area adibita a verde pubblico che purtroppo è al momento in uno stato di completo abbandono, totalmente priva di identità”, dice la dirigente Sanvitale. “Due mesi di intenso lavoro, di studi di fattibilità e di confronto sulle diverse visioni di cosa dovesse rappresentare per il quartiere questo spazio collettivo, hanno prodotto tre differenti soluzioni progettuali accumunate dall’accurata ricerca delle migliori geometrie, dall’essenziale definizione delle funzioni, dalla ricchezza delle specie botaniche proposte, dalla riuscita anomalia delle illuminazioni, degli elementi di arredo e delle pavimentazioni”.