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“Saranno gli studenti delle classi terze, quarte e quinte indirizzo Enogastronomia e Accoglienza, dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara, i protagonisti, domani, sabato 6 maggio, del secondo appuntamento con la Rassegna ‘Pescara a Luci Gialle’, promosso dal Rotary Pescara Nord, presieduto da Carmine Ciofani, e che prenderà il via alle 10 al Cinema-Teatro Sant’Andrea. I nostri ragazzi dopo la lettura animata de ‘La Maionese impazzita’, un testo ispirato al giallo e al noir prodotto dal docente, scrittore e saggista Roberto Melchiorre, presenteranno un lavoro di grande originalità, ‘A tavola con 6 Detective’, elaborazioni gastronomiche ispirate alla figura di Ercule Poirot, il Commissario Maigret, Nero Wolfe, Montalbano, Pepe Carvalho e Sherlock Holmes, preparate con la guida del docente-chef Amedeo Prognoli. Una prova importante per i nostri studenti che metteranno in mostra tutto il lavoro di studio e approfondimento condotto nel corso dell’anno scolastico. Un lavoro sfidante e impegnativo, coordinato  dalla professoressa Laura Intilangelo, autrice dell’idea progettuale”. Lo ha annunciato la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro ufficializzando l’evento previsto per domani.

“L’Istituto Alberghiero – ha detto la dirigente Di Pietro – partecipa al Festival garantendo il servizio di Accoglienza nelle tre giornate e soprattutto realizzando domani un progetto originale, ‘Food Noir’, un’indagine sui gusti enogastronomici dei più famosi detective del genere giallo. Dai testi letti e dalle relazioni tenute dagli scrittori Angela Capobianchi, Romano De Marco e Roberto Melchiorre, gli studenti hanno preso spunto per elaborare dei racconti individuali. Da tutti i testi è stato scelto il racconto ‘La Maionese impazzita’, che verrà presentato domani in anteprima assoluta, insieme all’esposizione dei sei piatti preferiti dai sei famosi investigatori, e ciascuna pietanza sarà accompagnata dalla sagoma del detective stesso. Gli studenti illustreranno lo stretto rapporto tra il cibo e i personaggi, mostrando le ricette da loro realizzate nei laboratori dell’Ipssar”. “Come racconteranno gli stessi ragazzi – ha sottolineato la referente del percorso Laura Intilangelo –, il cibo a volte è consolatorio, altre rigenerante, nella maggior parte dei casi è il momento di riflessione per dare una svolta decisiva alle indagini e diventa un mezzo per conoscere meglio il carattere dei colpevoli. In definitiva il cibo diventa un co-protagonista essenziale nella letteratura ‘gialla e noir’, un leit motiv, quasi un ‘sottofondo’ musicale. Proprio per questo nei racconti elaborati dai ragazzi è presente la correlazione tra cibo e detective e, per accendere i riflettori sul marketing turistico, sono stati inseriti nelle ricette anche piatti e liquori tipici abruzzesi. Tutti i testi elaborati dai ragazzi verranno poi inseriti nel sito della scuola Antologia on-line ‘Cibo per la mente’”. “Domani sarà una bella prova per i nostri studenti – ha concluso il professor Amedeo Prognoli – che presenteranno un lavoro assolutamente originale in modo rigorosamente creativo. I sei piatti che verranno presentati sono ‘La cioccolata e le lingue di gatto’ di Monsieur Poirot; ‘Coq au Vin’ di Maigret; Nero Wolfe e il ‘Salmone irlandese selvaggio all’aneto’; ‘La Caldeirada’ di Pepe Carvalho; gli ‘Arancini’ di Salvo Montalbano; Le colazioni e il Roast Beef di Sherlock Holmes”.