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Giunge al Concerto di Gala in memoria di Sante Centurione la stagione concertistica del Teatro Marrucino, partita lo scorso febbraio e promossa con l’associazione Art Ensemble. L’appuntamento sarà nella sala principale del teatro alle 18 (ingresso 10 euro, ridotto 8) con la scoppiettante Billy Bros Swing Orchestra & Friends. Una formazione che renderà omaggio col sorriso al grande musicista scomparso nell’aprile 2013.
Così il direttore Giuliano Mazzoccante: “Sante è stato un amico sincero, che ho conosciuto quando ero bambino. E’ stato anche un grande professionista, discreto, che non amava la ribalta, non amava apparire, non amava la tecnologia. Basti pensare che scriveva ancora tutta la sua musica, ed è tantissima, a mano. Inoltre sapeva spaziare dalla musica sacra – per la quale fu premiato nel concorso della CEI – alla musica napoletana, alla musica jazz e classica”.
In particolare il programma del 30 aprile prevede gli arrangiamenti che lo stesso Centurione fece per i Billy Bros. Accanto a loro – ovvero Maurizio Meterangelo, Roberta Bevilacqua, Pierluigi Zappacosta, Cristian Caprarese, Andrea Silvestri, Simone Borghese, Alessandro Di Fonso, Matteo Di Matteo, Jorge Rò, Alexander Tuchkov – ci saranno altri ospiti: dal Chorus Inside di Chieti, che permetterà al pubblico di assaporare (ad inizio concerto) una versione dell’Ave Maria, ad alcune performance di amici del maestro scomparso, come il clarinettista Roberto Torto, il flautista Marco Felicioni e ovviamente, il direttore stesso Giuliano Mazzoccante, affermato pianista.
“La collaborazione con il M° Sante Centurione è stata fondamentale per lo sviluppo della nostra formazione e dei nostri musicisti – dichiara il leader dei Billy Bros, Maurizio Meterangelo – poiché ha permesso all’orchestra di seguire decisamente, elegantemente, creativamente e con competenza la strada di quel Jazz che negli anni ’30 si è sposato con il grande pubblico facendo nascere lo Swing. Questa orchestra è custode di un patrimonio molto prezioso, che dovrà e vorrà continuare ad essere diffuso ovunque, dal vivo e in sala d’incisione”.

Previsto anche un momento di ringraziamento pubblico dei vari sostenitori (privati cittadini, club, aziende, patrocinatori) che hanno voluto adottare i concerti. Tutti i presidenti o delegati saranno chiamati sul palco. “Tengo a sottolineare – conclude il direttore Giuliano Mazzoccante – che gli appuntamenti per così dire minori, che si sono svolti finora nel foyer, stanno andando bene. Sin dall’inizio, febbraio scorso, il pubblico risponde numeroso. Si contano in media un’ottantina di partecipanti paganti i quali dimostrano di gradire anche la varietà delle proposte musicali. Non è da meno l’iniziativa Adotta un Concerto, che sta riscuotendo successo, alimentando un clima di entusiasmo e curiosità rispetto all’intera iniziativa che ci auspichiamo prosegua a gonfie vele fino alla fine di maggio”.

Il concerto abbraccia anche la Giornata internazionale del jazz, promossa dalla città di Chieti, in collaborazione con realtà importanti come il Teate Festival e l’Unesco. 
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