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Mentre il nuovo ‘parco depurativo’, dopo piu’ di 2 anni dall’insediamento di questa Amministrazione, e’ ancora tutto da immaginare, il comune di Pescara e’ gia’ partito con comunicati dai toni trionfalistici sulla eccezionale qualita’ delle acque e sul duro lavoro svolto dall’amministrazione per la bonifica del fiume e del proprio mare. Che bello sarebbe se tutto cio’ corrispondesse alla realta’”. Lo afferma il M5S di Pescara. “Invece leggendo le analisi dell’Arta in modo piu’ accurato – dice il consigliere del M5S Massimiliano Di Pillo – sembrerebbe vero il contrario. Il fiume Pescara si confermerebbe, ancora una volta, come una ‘fogna a cielo aperto’ con valori di Escherichia Coli 13/20 volte superiori ai limiti consentiti (6600 MPN/100ml 100 mt a monte dello scarico depuratore, 9900 MPN/100ml a 100 mt dalla foce). Lasciamo ai cittadini trarre le dovute deduzioni e immaginare la realta’ dei fatti. Da parte nostra – conclude Di Pillo – ringraziamo questa amministrazione per anni di duro lavoro e di interventi strutturali che hanno portato all’alta qualita’ del nostro fiume e relativo mare”